Articolo 21 - Editoriali
L'America stanotte sembra volersi prendere una rivincita a dieci anni dall'attentato
di Antonio Di Bella
Non ha ancora finito di parlare quando scendiamo in strada a New York. La stazione Chambers a Wall Street, e' strapiena: spuntano banndierine a stelle e strisce ovunque. Un uomo con la fisarmonica e un ridicolo cappello da pluto suona "god bless america". La gente si unisce al coro. Moltissimi i giovani, gente che dieci anni fa andava ancora a scuola. Ma non ce'e differenza di eta' stanotte a New York. Tutti ridono cantano ballano. Gli inviti alla cautela di Obama (i talebani del pakistan hanno gia' promesso vendette antiamericane) sembrano cadere nel vuoto. L'america stanotte sembra volersi prendere una rivincita a dieci anni dall'attentato. Per Obama e' una grande vittoria: la sua strategia di combattere il terrorismo con il "soft power" l'intelligence, i servizi, la Cia e non solo con le forze armate classiche e' stata premiata. La strada per la riconferma alla Casa bianca diventa da oggi meno impervia(economia permettendo).
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