di Tommaso Tessarolo*
La reazione della rete alla notizia della decisione di SKY di non rinnovare il contratto con Current TV è stata impressionante, di massa. Cosi come enorme è stata la reazione sulla stampa ed in televisione. Ma è alla rete che vorrei rispondere: non solo con un infinito grazie a tutti – indistintamente – ma proponendo una serie di informazioni che spero possano continuare ad alimentare le tante interessanti discussioni che si sono sviluppate.
I punti fondamentali sembrano essere quattro (felice di considerarne altri):
1. I dati di ascolto. SKY dice che Current TV va male con gli ascolti, che siamo crollati. Ma è vero?
2. I soldi. SKY dice che abbiamo chiesto soldi. Che abbiamo chiesto troppi soldi e che il tutto è fuori mercato. E così?
3. Motivazione Politica. Per SKY non ci sarebbe nessuna motivazione politica nella loro decisione. Ne proveniente dagli USA ne nessuno strascico Italiano. Siamo sicuri?
4. Modello Alternativo. SKY non rinnova il contratto di Current TV ed è libera di farlo, ma Current TV non ha un modello alternativo di distribuzione?
Sono convinto che una volta conosciuti i particolari su ogni singolo punto le discussioni in merito potranno essere più precise e che, magari, qualcuno potrà cambiare opinione capendo che “non sempre” c’è da credere ai soli comunicati stampa. Ad ogni punto voglio dedicare un post perché di dati da rivelare e di
informazioni da condividere ce ne sono molte. Li pubblicherò nell’ordine che ho riportato nel tempo più breve possibile.
* General Manager italiano Current Italia