Rai international e sedi estere, Terzi e Ornaghi contrari

Anche il Ministro per i beni culturali, Lorenzo Ornaghi e il Ministro degli esteri Terzi di Santagata, hanno espresso in questi giorni la loro preoccupazione in merito alla chiusura delle sede Rai all'estero. "Non è un tema di mia competenza istituzionale, però da ministro dei Beni culturali non posso non dispiacermi per una decisione del genere" ha dichiarato ieri il Ministro Ornaghi, dalla capitale russa facendo riferimento alla decisione da parte dell'azienda di chiudere, tra le altre ( Nairobi, Nuova Delhi, Buenos Aires, Beirut, Istanbul, Madrid. Lasciando
in funzione solo Berlino, il Cairo, Gerusalemme, Londra, New York e Washington, Parigi e Pechino) anche la sede di Mosca.
Medesima preoccupazione, non solo in rapporto alla chiusura delle sedi Rai all'estero ma anche in merito a Rai international, quella espressa in una nota diramata dalla Farnesina: “ ''Nel mondo globale- vi si legge- si compete sempre piu' anche con lo strumento informativo. Informare di meno all'estero sul nostro 'Sistema Paese ' o anche essere meno presenti all'estero con i nostri mezzi d'informazione rischia di porci in una situazione di svantaggio sul piano nazionale rispetto ai nostri
concorrenti''.
Da qui la disponibilità da parte del ministero ad un confronto con la Rai, cosi' come con altri principali soggetti dell'informazione per discutere della situazione e trovare una soluzione che no influisca negativamente sugli interessi nazionali del paese.