Totò Riina fu catturato il 15 gennaio del 1993, era considerato il capo di Cosa Nostra, in tutti questi anni non ha mai parlato , le sue apparizioni assomigliano a quelle di vecchi film senza sonoro.

Oggi 17 anni dopo la morte di Paolo Borsellino il vecchio capo della mafia parla:” L’hanno ammazzato loro” rivela al suo avvocato difensore , che ci riferisce le parole di Riina in un  intervista a Repubblica:

 "Sì, sono andato a trovarlo al carcere di Opera questa mattina e l'ho trovato che stava leggendo alcuni giornali. Neanche ho fatto in tempo a salutarlo e lui, alludendo al caso Borsellino, mi ha detto quelle parole... L'ammazzarono loro...".
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Nel 1992  non uccisero  solo Paolo Borsellino e Giovanni Falcone, uccisero un sogno che era di tutti noi.

In questi giorni Ciancimino Jr aveva già fatto delle rivelazioni sconcertanti sul famoso ‘Papello’ , cioè la trattativa che in quello stesso periodo ci fu tra Cosa Nostra e Stato, Riina conferma la cosa, aggiungendo che la trattativa la fece Vito Ciancimino a nome suo e che passò sopra di lui.

Sono parole agghiaccianti, ci sconvolgono dentro, Paolo Borsellino è una parte di noi , ora vogliamo la verità , e purtroppo è il capo dei capi a dire che “ Lo hanno ammazzato Loro” anzi dice di più e cioè : “non guardate solo me, guardatevi dentro anche voi".

Qualcuno di importante e sembra chiaro che Riina si riferisca ai servizi segreti, ebbe un ruolo, ora è il momento di dire la verità, ed è evidente a questo punto che l’agenda rossa di Borsellino fu sottratta da qualcuno che è “ dentro di noi” come dice Riina.

L’indignazione  è colma , a sentirsi dire così da Totò Riina si comprende che per anni siamo stati presi in giro e sbeffeggiati con bugie su bugie, ora basta .

Ora la politica dica cosa vuole fare e lo dica chiaramente , noi vogliamo la verità sulla morte di Paolo Borsellino, e tu italiano che stai per iniziare il resto della tua vita , da che parte stai?