di redazione
Riceviamo e pubblichiamo di seguito la lettera di denuncia che la Società Pannunzio ha inviato al presidente dell'Ordine dei giornalisti di Roma riguardo il direttore del Tg, Minzolini, per grave violazione del Codice deontologico dei giornalisti in merito al caso Mills.
All’attenzione di Bruno Tucci, Presidente dell’Ordine dei giornalisti di Roma
Roma 28 febbraio 2010
Caro Presidente,
durante il Tg 1 delle ore 13,30 di sabato 26 febbraio è stata data per due volte, nella titolazione e nella notizia sul caso Mills, una informazione falsa.
Dato che non possiamo immaginare che un Direttore e un’intera redazione non conoscano la differenza tra assoluzione e prescrizione di un reato accertato e sanzionato in due gradi di giudizio e confermato dalla stessa Corte di Cassazione;
dato che non possiamo immaginare che il Tg1 e il suo Direttore non sappiano quale responsabilità e potere essi abbiano sulla formazione dell’opinione pubblica italiana,
riteniamo che sia stato compiuto non un involontario errore (che peraltro non è stato seguita da alcuna rettifica) ma, dolosamente, una gravissima lesione della deontologia professionale e quindi chiediamo un’immediata apertura di un provvedimento disciplinare contro Augusto Minzolini e quanti altri siano riconosciuti corresponsabili della medesima truffa.
Enzo Marzo (portavoce della “Società Pannunzio per la libertà d’informazione”)