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Articolo 21 - Editoriali
Trenitalia conceda rimborsi integrali a tutti i passeggeri per i gravi ritardi subiti
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di Marco Bazzoni*

Fa sorridere la nota diffusa da Trenitalia per i rimborsi in occasione dei gravi disagi subiti dai passeggeri (treni cancellati, ritardi abissali, ecc) per l'ondata di neve e gelo che ha colpito l'Italia questa settimana.
Basta andare sul sito di FS al seguente link:

http://www.fsnews.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=bfe5c8f615f35310VgnVCM1000008916f90aRCRD


La nota dice:

"Trenitalia, vista l’eccezionalità della situazione meteorologica, ha deciso di adottare un’iniziativa di attenzione commerciale che va al di là di quanto previsto dalla normativa UE in vigore. Oltre infatti a rilasciare il rimborso totale del biglietto a chi ha deciso di non mettersi in viaggio, verranno concesse le indennità per i ritardi nonostante non siano previste in caso di avverse condizioni meteo"


Premesso che i rimborsi sono ridicoli (ci sono viaggiatori che ha subito ritardi di oltre 7 ore):
- il 25% del biglietto per per ritardi da 60 minuti a 119 min
- il 50% del biglietto per ritardi dal 120 minuti a 239 minuti.
- Il rimborso integrale del biglietto per ritardi oltre le 4 ore

Ma quello che fa più rabbia, è quasi fosse "la manna che piove dai cielo", quasi a voler far vedere che Trenitalia, di fronte a questi gravi disagi si dimostra magnanima verso i passeggeri e concede rimborsi anche se non sono previsti!!!
Due anni fa, per essere esatti, il 21 Dicembre 2009,  quando ci furono i soliti gravi disagi per neve e gelo, l'amministratore delegato di Fs Mario Moretti, fece una gaffe enorme, dicendo  ai viaggiatori di "portarsi panini e coperte", quasi stessero viaggiando sui dei carri bestiame e non sui dei treni, pagati pergiunta in maniera salata dai passeggeri, negando inizialmente qualsiasi tipo di rimborso per i ritardi, perchè per maltempo non erano previsti.
Il Regolamento CE 1371/2007, di cui i mezzi d'informazione in Italia non parlano mai, relativo ai diritti e gli obblighi dei passeggeri nel trasporto ferroviario , è entrato in vigore il 3 Dicembre 2009:

http://eur-lex.europa.eu/LexUriServ/LexUriServ.do?uri=OJ:L:2007:315:0014:0041:IT:PDF

Voglio ricordare a Trenitalia, che probabilmente o non ha letto bene il regolamento o forse ha la memoria corta, che gli standard applicati in questo regolamento, sono gli standard MINIMI.
Perchè non prova a leggersi bene l'art 6, comma 2 del Regolamento 1371/2007 "Inammissibilità di deroghe e limitazioni", che dice:

"Le imprese ferroviarie possono offrire al passeggero condizioni contrattuali più favorevoli delle condizioni fissate nel presente
regolamento"

Il regolamento quindi non vieta nella maniera assoluta a Trenitalia, di offrire condizioni più favorevoli ai passeggeri.
Non c'era bisogno di questa nota per farcelo sapere, basterebbe semplicemente applicarlo in maniera migliorativa SEMPRE!
Due anni fa, feci ricorso alla Commissione Europea sui mancati rimborsi Fs per i gravi ritardi subiti a causa di neve e gelo, dandomi completamente ragione:

http://www.agoramagazine.it/agora/IMG/pdf/Risposta_da_CE_su_mancati_rimborsi_Fs-1.pdf

* Operaio metalmeccanico-Firenze
Email:
bazzoni_m@tin.it

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