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Rom: tra dichiarazioni e proposte shock, si alza la polemica
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di Elisabetta Viozzi

Rom: tra dichiarazioni e proposte shock, si alza la polemica

Il grave incidente costato la vita a quattro bambini nel campo abusivo di Tor Fiscale ha sortito come effetto lo scatenarsi di dure polemiche incrociate e gravi dichiarazioni, non ultima quella della portavoce (ora dimissionaria) di FLI a Milano, parole duramente contestate da Fabio Granata ( intervista all'interno). Ancora più dura la reazione dell’ordine nazionale degli assistenti sociali, che attraverso la consigliera nazionale Simonetta Cavalli, si scaglia contro la proposta del sindaco Alemanno di togliere i bimbi rom alla famiglia e darli in affidamento qualora ci sia “ un rifiuto dei genitori a garantire livelli di assistenza adeguati ai minori”.
"...è il caso di sottolineare quanto sia grave che quella che è una risorsa importante e preziosissima di sostegno alle famiglie in difficoltà venga invece spacciata come una minaccia o come un randello contro i cattivi e non capaci genitori. Questo rende il nostro lavoro particolarmente difficile e toglie, invece, energia a quelle che sono le nostre poche armi a disposizione. Tra l’altro il Sindaco parla dell’affidamento senza averne minimamente idea e senza aver preso informazioni. Questo lo trovo estremamente grave da parte di chi governa un comune come Roma, dove invece i bisogni assistenziali di servizio sociale sono particolarmente gravi e in emergenza ogni giorno." Sostiene Simonetta Cavalli...
Affidamento per i minori rom? Insorgono gli assistenti sociali


Granata: "Dichiarazioni Maiolo? Un’estremizzazione del pensiero di Borghezio"

La morte dei quattro bambini romeni in un accampamento di fortuna a Roma ha fortemente colpito tutti. Sull’onda dello choc, il sindaco Alemanno alza la voce, e, a quanto pare non è l’unico. Le parole, definiamole spericolate, di Tiziana Maiolo, portavoce di Futuro e Libertà a Milano, sono lì a dimostrarlo: “È più facile educare un cane che un bambino rom”: queste le dichiarazioni rilasciate dalla Maiolo al programma «La zanzara» condotto da Giuseppe Cruciani su Radio 24. “I cagnolini e i bambini, se tu li educhi, dopo sono educati - ha detto la Maiolo -. “Ma se nessuno li educa... ma se fanno la pipì sui muri! Neanche il mio cagnolino la fa sui muri, solo sugli alberi”.

Abbiamo chiesto a Fabio Granata, esponente di punta di FLI, un commento a questa intervista choc:
“Sono parole gravissime, inaccettabili, che richiedono un immediato intervento dei nostri responsabili.” Dichiara subito l’onorevole Granata . “Noi siamo un partito che nascerà con la propria assemblea costituente sabato- sostiene Granata- ma di fronte a parole come queste la Maiolo va immediatamente sospesa e, a mio avviso, bisogna prendere provvedimenti drastici perché non si può scherzare con le parole rispetto a temi di questo genere. Soprattutto perché Futuro e Libertà nasce anche per un distinguo molto forte su alcuni approcci rispetto al tema dell’integrazione e della cittadinanza che abbiamo sempre contestato rispetto alla Lega e al PDL.”

La Maiolo ha anche commentato le parole di Napolitano sulla necessità di dare una casa ai rom: “i rom devono avere una casa e perché gli italiani no? Quelli ci odiano e ci vedono solo come possibilità per sfruttarci o rubarci qualcosa e noi gli diamo la casa: ma l'italiano che non ha una casa cosa dovrebbe dire”. Neanche questa mi sembra la vostra linea politica…
“Ma assolutamente” risponde Fabio Granata ed il suo tono si fa più acceso
“Mi sembra un’estremizzazione del pensiero di Borghezio. E mi fermo qui. Si tratta di qualcosa assolutamente  fuori da ogni nostra visione della politica, credo da ogni visione civile della politica. Penso che sia un qualcosa che debba trovare necessariamente da parte nostra una reazione ferma ed immediata.”

Vedremo cosa accadrà nel nascente partito. Intanto Tiziana Maiolo, in un comunicato di questa mattina, si è scusata: “Mi scuso per la frase infelice - ha spiegato l`esponente di Fli - ma i problemi di integrazione restano”. L`ex assessore del Comune di Milano ha detto di “non pensare affatto che i cani siano meglio dei rom”. La mia esperienza di amministratore al Comune, dove ho svolto il ruolo di assessore alle politiche sociali dal 2001 al 2006 - ha aggiunto- è storia del mio grande impegno per l`integrazione dei rom, come delle altre etnie presenti in città”. Dopo le precedenti frasi, difficile crederle sulla parola.

Piano nomadi, Miraglia (Arci): " Il piano nomadi ha fallito, i campi vanno chiusi" / Piano nomadi: la demagogia securitaria sulla testa dei Rom- di Bruna Iacopino ( dalla rivista Confronti) dicembre 2010
Appuntamenti: Contro il Piano nomadi. Per il diritto alla casa. Presidio in Piazza del Campidoglio domani alle ore 18.00


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