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di Gianfranca Fois
Massimo Zedda è il nuovo sindaco di Cagliari. Dopo quasi vent’anni di governo ininterrotto del centro destra un candidato del centrosinistra diventa sindaco della città riportando un risultato chiaro e netto.
Erano le 16.15 nel circolo Sergio Atzeni di via Puccini, quartier generale di Zedda, quando un urlo, accompagnato dal suono di tamburi e dagli applausi ha comunicato ai Cagliaritani che il dominio delle vecchie famiglie della città era finito. Finito un modo opaco, ottocentesco di governare la città. Hanno vinto la volontà del cambiamento, le idee nuove per amministrare Cagliari in modo trasparente, attento alle esigenze di tutti, al passo con le altre città europee.
A niente sono serviti il mondo affaristico, soprattutto quello delle costruzioni e della sanità, le clientele, il dispiegamento del potere economico di fronte al desiderio dei Cagliaritani di prendere in mano la propria città, i propri quartieri, i propri tesori.
Da domani si inizierà ad affrontare i gravi problemi che soffocano il Comune ma per stasera si festeggia e nel portico di via Puccini risuona, cantata da decine di volontari, militanti e simpatizzanti, Bella Ciao.
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