BAHREIN: MINISTRO ACCUSA MANIFESTANTI E CRITICA ONU

GINEVRA, 25 MAR - Il ministro dello sviluppo sociale del Regno del Bahrain Fatima AlBalooshi ha accusato oggi a Ginevra i manifestanti scesi in piazza nel Paese di essere istigati da un paese vicino e da Hezbollah. Il ministro ha inoltre criticato l'Alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani Navi Pillay per aver accusato di violenze le forze di sicurezza del Bahrein, senza averne le prove.
I manifestanti 'erano al servizio di un'agenda straniera', un piano straniero, ha detto il ministro in una conferenza stampa. La AlBalooshi ha affermato che le autorita' hanno usato 'tutti i mezzi pacifici possibili per non infliggere perdite di vite umane'. Ma che 'i manifestanti hanno deliberatamente ucciso e ferito poliziotti, civili e stranieri'.
Secondo il ministro, la situazione in Bahrein e' diversa da quella di altri Paesi come la Tunisia, Egitto o Libia, il Bahrain non e' una dittatura, e' una 'monarchia costituzionale'dove sciiti e sunniti convivono, ha detto.