Articolo 18. Lo ''smemorato'' Scalfari e il calo di consensi per Monti
A volte la memoria fa dei brutti scherzi. Anche al più grande giornalista e commentatore dei fatti italiani, il “decano” Eugenio Scalfari, che da alcuni mesi, da quando Monti è diventato presidente del consiglio, non smette ogni domenica di fornire lezioncine di economia politica alla sinistra e alla CGIL. La sua deriva neoliberista è ormai straripata.
Articolo 18 e licenziamenti collettivi, l'avanguardia dei trecentomila
I trecentomila cinquantenni esodati rimasti privi di occupazione e di reddito per effetto dell’innalzamento dell’età pensionabile potrebbero essere un’avanguardia se passerà il progetto di riforma dell’articolo 18. Tende a dimenticarsi che il disegno governativo concerne non solo i licenziamenti individuali ma anche quelli collettivi, che possono interessare grandi masse di lavoratori.
Missioni di pace o guerra e basta?
«Ci siamo. Il dibattito sui controversi cacciabombardieri F-35 sbarca in Parlamento. L’aula di Montecitorio è chiamata a discutere e votare le ben otto mozioni depositate al riguardo. Oggi la Commissione Difesa della Camera è chiamata a proseguire la discussione... Intervista a Flavio Lotti su Famiglia Cristiana.
La Rete degli Studenti Medi e l'Unione degli Universitari invitano tutti gli studenti italiani a partecipare ai Campi di Lavoro ed i Laboratori Antimafia "Liberarci dalle Spine" 2012, organizzati da Arci, Cgil e Spi.
II Bancarella ha inaugurato il 20 marzo, come tradizione, nella sala Consiglio della Banca Cesare Ponti di Milano, la sessantesima edizione presentando, i sei libri vincitori del Premio Selezione 2012.
Morti sul lavoro. La battaglia di Rosario
“Sono indignato e incazzato, questo lo può scrivere perchè è la verità” la voce è quella di Rosario D'amico, figlio di Antonio, morto in seguito ad incidente sul lavoro il 6 marzo 2002. Dopo 10 anni appena la settimana scorsa si è concluso il processo, dichiarato prescritto, benchè una simile richiesta “ non fosse stata avanzata neanche dagli avvocati della controparte”. Precisa Rosario, anche lui operaio Fiat.
La morte sul lavoro si è prescritta
Mentre il Governo dei tecnici è impegnato a discutere la riforma del lavoro, ancor prima che venga varata, l’articolo 1 della Costituzione viene sospeso per l’ennesima volta. Antonio D’Amico è morto nello stabilimento Fiat di Pomigliano il 6 marzo del 2002. E’ stato schiacciato da un muletto guidato dall’ultima ruota del carro dell’ingranaggio: un precario.
La mafia e' ancora all'attacco
Due cose mi hanno colpito in maniera particolare nelle ultime ore di questa settimana. Da una parte, il Ministero degli Interni ha dovuto sciogliere di colpo sette comuni in Italia per inquinamento mafioso: si va da Leinì a un passo da Torino, in una provincia che è da sempre in mano al centro-sinistra, a Salemi, di cui era sindaco da qualche anno Sgarbi che si è dimesso quando ha capito che cosa stava per succedere e ancora a Racalmuto dove pure campeggia da alcuni anni una statua di Leonardo Sciascia lo scrittore siciliano che ha scritto testi di straordinaria importanza storica e letteraria in anni lontani come Il giorno della civetta (nel 1961)e cinque anni dopo (nel 1966) a Ciascuno il suo...
E' morto Antonio Tabucchi
Lo scrittore Antonio Tabucchi è morto stamattina a Lisbona dopo una breve malattia.Da tempo ammalato, Tabucchi si è spento nella capitale lusitana all'età di 68 anni. Era ricoverato all'Hospital da Cruz Vermelha di Lisbona. I funerali si terranno giovedì nella capitale del Portogallo.Lo scrittore è stato uno dei maggiori conoscitori e divulgatori dell'opera di Fernando Pessoa ed è divenuto noto al grande pubblico con 'Sostiene Pereira'.
Intervista a Antonio Tabucchi- Rainews
Auguri Tina Anselmi
Apprendisti stregoni all'opera sull'Articolo18?
L’articolo 18 è una diga contro i licenziamenti arbitrari. Non è prudente scommettere che, eliminata questa barriera, il livello del bacino retrostante, quello dell’occupazione, resti inalterato o addirittura si accresca. Avventurandosi su questa strada, i nostri governanti rischiano di assumere il ruolo di apprendisti stregoni e di vedere un giorno le piazze gremite di “licenziati Monti”...
Cronache dal mondo di eternit
Brutte notizie, dal mondo di Eternit. La Quarta sezione penale della Corte di Cassazione ha stabilito che a distanza di 45 anni ci dovrà essere sarà un nuovo esame, per verificare le eventuali responsabilità di alcuni ex dirigenti della Michelin nel decesso di un operaio avvenuto il 20 giugno 2002, per adenocarcinoma polmonare, conseguente, secondo l'accusa, all'inalazione di fibre di amianto nello stabilimento di Cuneo dal 1963 al dicembre 1994...
Articolo 18, Cofferati: "L'insieme delle proposte del governo e' sbagliato"
Anche Sergio Cofferati, colui che, da leader della Cgil aveva condotto una feroce battaglia proprio in difesa dell'articolo 18, portando in piazza ormai 10 anni fa ben tre milioni di italiani, esprime la sua contrarietà alle proposte del Governo in materia di lavoro. ''L'insieme delle proposte del governo è sbagliato si rischia di causare effetti negativi sull'economia italiana."
- L'Italia e' ancora una repubblica fondata sul lavoro?- di Domenico Gallo
- Modificare l'articolo18 ci aiutera' a pagare le bollette e l'affitto? - di Adriano Donaggio
- La riforma dell'articolo 18 avra' effetti negativi sull'occupazione - di Domenico d'Amati
- Estendere l’articolo 18? La verità è un’altra, lo si vuole smantellare - di Marco Bazzoni*
Il presidente del governo spagnolo Mariano Rajoy è un uomo di destra. Nato e cresciuto nel mito del deficit zero filosoficamente teorizzato dal suo mentore Aznar. Per questo appare una ironica vendetta da ascrivere all’invidia degli Dei, che sia toccato proprio a lui di guastare la festa della firma del Fiscal Compact, al vertice di primavera dei capi di stato e di governo qui a Bruxelles. Rajoy si trova in un vicolo cieco.