Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - News
MILLEPROROGHE: EMENDAMENTI SU PENSIONI, BANCHE, AUTOSTRADE
ROMA, 16 GEN - Alla scadenza del termine per presentare gli emendamenti, alle 15, il Pd con il capogruppo Pierpaolo Baretta ha presentato due proposte di modifica alla riforma delle pensioni. Una interessa i 'precoci', cioe' quanti hanno iniziato a lavorare a 16-18 anni: per loro non scattano i disincentivi in caso di pensionamento anticipato.
Altre modifiche riguardano gli 'esodati', cioe' i lavoratori delle aziende che hanno accettato di uscire dalle imprese dopo incentivi, pensando di poter andare in pensione nel 2012; ma la riforma li priva ora di questa prospettiva.
Il Pdl, spiega il vicepresidente della commissione Bilancio, Giuseppe Marinello, ha presentato circa 40 emendamenti come gruppo, a cui si aggiungono quelli dei singoli deputati. Uno di essi proroga al 2012 l'accordo tra Abi e imprese per lo slittamento del pagamento delle rate dei mutui delle aziende in difficolta'. Il Pdl chiede poi che slitti da fine giugno a fine dicembre l'entrata in vigore dei requisiti patrimoniali chiesti dall'Eba alle banche. E a fine 2012 verrebbe prorogata la legge 185, quella che stabilisce fondi a favore dell'Ippica. Altre proposte riguardano il personale in esodo di Poste Italiane e altre aziende partecipate dallo Stato.
Il Terzo Polo, ha detto Linda Lanzillotta, propone innanzi tutto la soppressione dell'Agenzia per le infrastrutture autostradali (che il decreto prolunga a marzo) e il passaggio delle competenze alla nuova Authority per i trasporti, e non al Ministero come invece prevede il Milleproroghe. Inoltre il Terzo Polo chiede uno stop alla proroga in deroga delle concessioni aeroportuali. 'Sono emendamenti che anticipano - dice Lanzillotta - le misure di liberalizzazione'.
E una gara Lanzillotta la chiede anche per l'assegnazione della convenzione per la trasmissione delle sedute del Parlamento, che il Milleproroghe attribuisce a Radio Radicale per 7 milioni. L'esponente del Terzo Polo propone che entro giugno si tenga una gara altrimenti il servizio viene svolto dalla Rai a titolo gratuito. Anche Roberto Zaccaria (Pd) ha presentato un emendamento simile: il bando di gara dovra' essere fatto entro marzo in modo da svolgere la gara entro giugno.
Alle 15,30 e' iniziata una riunione tra il ministro per i rapporti con il Parlamento, Piero Giarda, i due relatori, Gianclaudio Bressa (Pd) e Gioacchino Alfano (Pdl) e i presidenti delle commissioni Bilancio, Giancarlo Giorgetti, ed Affari Costituzionali, Donato Bruno.
Dalla rete di Articolo 21