di Redazione
"La parola del Pd sul cambiamento dei vertici di RaiTre e' una sola: siamo contrari". Lo afferma la presidente del Pd, Rosy Bindi, in una nota a proposito di Paolo Ruffini direttore di RaiTre. Il Partito democratico risponde così alla nota di Articolo21: "Il nuovo segretario del Pd Pier Luigi Bersani - hanno scritto il portavoce Giuseppe Giulietti e il presidente Federico Orlando - deve chiarire la posizione del partito sulla direzione di Rai Tre, sostenendo la riconferma del direttore Paolo Ruffini. Pensavamo che la ferma reazione del sindacato dei giornalisti - ha detto Giulietti - e la straordinaria mobilitazione in difesa dell'autonomia di Rai Tre da parte di tanti artisti, conduttori e autori avesse finalmente indotto il vertice della Rai ad abbandonare l'idea di rimuovere il direttore Paolo Ruffini. Anche se oggi il Cda e' saltato, sappiamo che il direttore generale ci riprovera' mercoledi' prossimo''. ''Tutti sanno che la normalizzazione di Rai Tre - prosegue il parlamentare - e' stata ordinata piu' volte pubblicamente dal presidente del Consiglio che non tollera gli spazi di liberta' e autonomia professionale, ma il Pdl continua ad affermare che si tratta di un problema tutto interno al Pd. E' solo un maldestro bluff ma proprio per questo siamo certi che il nuovo vertice del Pd ed il suo segretario sapranno smascherarlo, smentendo questa intollerabile mistificazione con parole chiare e nette''. ''E' infatti giunto il momento della chiarezza - conclude Giulietti - di spazzare via ogni equivoco e togliere ogni alibi a un vertice Rai che fin'ora ha solo ubbidito agli ordini del proprietario della televisione concorrente''.