di Simone Luciani
"Rispetto l'autonomia del Parlamento, le difficoltà che incontrano i presidenti delle assemblee parlamentari per farle funzionare e per rendere il lavoro più efficace e spedito, ma con la massima attenzione per tutti i diritti della minoranza e per tutte le proposte delle opposizioni. E' chiaro che oggi ci sono grosse difficoltà in questo senso.” Tradotto: si rischia di bypassare e annullare il ruolo del Parlamento. E’ l’intervento, durissimo e per certi versi inaspettato, del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano nel corso della sua visita ad Ankara. Intervento la cui eco rischia di essere ancora più forte vista la conduzione del mandato da parte dell’attuale Capo dello Stato, all’insegna della misura, e nonostante le molte tensioni del mondo politico. Un giudizio, ha preannunciato, verrà poi fornito sull’”operosità, la densità e la qualità del prodotto legislativo.” Non solo: Napolitano ha anche fatto riferimento all’ipotesi, lanciata due giorni fa da Renato Schifani, di eventualità di fine anticipata della legislatura: “Quando rientrerò in Italia può darsi anche che veda il presidente del Senato.” Insomma, un cartellino giallo per governo e maggioranza.
Ascolta il commento del presidente di Articolo 21 Federico Orlando