di Redazione
"Una grande giornata per l'orgoglio costituzione segnata dal tricolore, con un unica colonna sonora: l'inno di Mameli e un unico documento di riconoscimento: la Carta costituzionale. Questa la decisione assunta oggi a Roma da numerose associazioni e che ha proposto come data orientativa il 5 marzo prossimo". Lo afferma Articolo21 in una nota. "Modi e forme dello svogimento saranno discusse da domani sul sito di Articolo21 e sui siti delle singole associazioni coinvolte. Saranno invitate tutte le forze politiche, associative, culturali, sindacali, a prescindere da qualsiasi logica di schieramento di parte e di partito. Perchè l'unico punto di unificazione è costituito dall'amore per la legalità repubblicana e per la dignità costituzionale".
All'iniziativa hanno aderito fino a questo momento, oltre ad Articolo21, l'Anpi, Rassegna sindacale, Libera e Libera Informazione, i Comitati Dossetti per la Costituzione, il Popolo Viola, gli Indignati, Libertà e Giustizia, Confronti, Reporter senza rete, la Rete degli Studenti, l'Udu, i Ricercatori, Agende Rosse, Movem, Move On Italiano, Libera cittadinanza, la Consulta romana per la Laicità, European Alternatives. Tra le prime adesioni a titolo personale: Fabio Granata, Angela Napoli, Pino Pisicchio, Roberto Zaccaria, Vincenzo Vita, Leoluca Orlando, Pina Picierno, Francesca Puglisi.
Ripartiamo dalla Carta - di Pino Pisicchio / L’articolo41 della Costituzione è una norma intoccabile - di Domenico d’Amati / Manifestazione unitaria, l'adesione dell'ANPI