di Redazione
"Quella che sogno è una rete pronta ad illuminare le iniziative politiche e sociali di segno diverso, senza preclusioni. Per questo, già nelle prime ore di ieri mattina avevo espresso alla collega e amica Bianca Berlinguer la mia massima disponibilità a modificare, per quanto attiene alle mie responsabilità, il palinsesto di rete, per una diretta del tg3 sulla manifestazione di sabato". Così il neo direttore di Raitre Antonio Di Bella interviene sul sito di Articolo21 in merito alla polemica sulla diretta Rai del No B-Day di sabato prossimo".
"Raccogliamo e condividiamo la dichiarazione di Di Bella e la richiesta di maggiore visibilità formulata nei giorni scorsi dal Comitato promotore della manifestazione. Restiamo pertanto ancora in attesa di una risposta formale e pubblica a parte dei vertici Rai e ci auguriamo che dai vertici arrivi un chiaro sì alla diretta". Lo afferma il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti. “E' infatti singolare che si possa fare la diretta su Rainews24 (grazie anche alla consueta disponibilità e attenzione del direttore e della redazione) ma contestualmente invece la si neghi ad una rete generalista in chiaro dell'evento, che consentirebbe a milioni di cittadini di formarsi liberamente un'opinione. Ci auguriamo inoltre - conclude Giulietti - che ai partecipanti della manifestazione di sabato prossimo non sia riservato lo stesso trattamento concesso a quelli del 3 ottobre che oltre a subire la censura tv dei giorni precedenti hanno subito anche le bastonate mediatiche e gli insulti a colpi di editoriali".