Il “Paese normale” smentisce se stesso, non solo nella paradossale imboscata del Premier al Presidente americano. Il “no taxation without representation” di  Calderoli rinfocola la querelle tutta interna al centro destra relativa alla trasmigrazione dei ministeri da Roma al nord. Anche in questo caso Tg 1 ignora completamente (Minzolini potrebbe spiegare anche a noi, come nei giorni scorsi ha cercato di spiegare inutilmente alla collega Elisa Anzaldo, cosa sia e cosa non sia notizia); Il Tg 5 da studio ed in breve.  Per Tg 2 tutto risolto, perché  Quagliariello ha assicurato tutti  sull’esistenza di un accordo. Per TG La 7 e Tg 3 ampio rilievo e titolo.

Mladic mette d’accordo tutte le testate, mentre l’arresto di zia Cosima – notizia giunta nel tardo pomeriggio – si impone  anche per Tg la 7, che si scusa preventivamente con gli ascoltatori per dover tornare sul caso Scazzi.
Il richiamo dell’Agcom al Tg 3 per un riequilibrio nelle ultime ore della campagna elettorale è colto al volo dal Tg 1 che, così, cerca di consolarsi da multe e richiami. Anche Mentana coglie l’assist dell’Authority  che gli permette di  definirsi “l’unico Tg non incorso in richiami”.