di Ossevatorio TG
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I Tg di martedì 5 luglio - Furono il grande medico Spallanzani nel ‘700 e poi Pasteur alla fine dell’’800 a dimostrare che la “generazione spontanea” non esiste. A questa determinante scoperta scientifica che smentiva tutto il pensiero precedente a partire dai filosofi greci, ci siamo attaccati per l'intera la giornata, cercando di capire chi fossero il padre e la madre della norma salva Fininvest. In genere è il padre che rischia di rimanere ignoto, ma nel caso in questione per diverse ore nessuno si è fatto avanti per riconoscerne financo la maternità. Anzi, nel Pdl tutti hanno negato. Una norma, dunque, autogeneratasi come i girini e i ranocchi di aristoteliana memoria, partoriti dal fango.
Intorno alle 18, però, ci è venuto in soccorso un comunicato di palazzo Chigi che in un colpo solo ha riconosciuto il neonato, per gettarlo via immediatamente insieme all’acqua sporca. Dimostrando una volta di più che il conflitto di interessi non esiste, su carta intestata di Palazzo Chigi il Presidente del Consiglio ha rivendicato la correttezza della norma, ma avendo preso atto che il cittadino imprenditore Silvio Berlusconi avrebbe potuto rischiare di risparmiare diverse centinaia di milioni di euro per l’affaire Mondadori, a sole 24 ore dal parto – avvenuto in gran segreto con tutta la Lega e tre quarti del Pdl totalmente all'oscuro – ha deciso di ritirare l’ennesima legge ad personam, anzi, ad aziendam. I Tg si dividono tra quelli che registrano e basta – Tg 1, Tg 5 e Studio Aperto -, quelli che segnalano che c’è qualcosa che non va - Tg3 e Tg la 7 e Tg 2 – e quello che fa proprio finta di niente , - Il Tg 4 di Emilio Fede - , che però “casualmente” ricorda che per sabato è attesa un sentenza che preoccupa tanto Silvio Berlusconi.
Come per molte altre occasioni che hanno riguardato provvedimenti legislativi avanzati da Alfano il cui destino è risultato fausto per il Paese e infausto per Berlusconi, c’è da dubitare fortemente delle capacità tecniche e della lucidità politica dello staff del Premier che appare chiaramente allo sbando.
Per il resto segnaliamo un Enrico Mentana ancora “scatenato” e controcorrente sulla vicenda Val di Susa, con corredo di accuse esplicite per supposte provocazioni della polizia. Il Direttore del Tg la 7 torna anche sulla struttura Delta e la crisi dell’azienda di servizio pubblico radiotelevisivo, pistando duro e giungendo a rimpiangere la Rai della lottizzazione tripartita degli anni che furono, infarcita da raccomandazioni e cordate politiche, ma in grado di informare pluralisticamente gli italiani.
Alberto Baldazzi
Dati Auditel di lunedì 4 luglio 2011
Tg1 - ore 13:30 3.457.000 20,80% ore 20:00 4.445.000 22,84%.
Tg2 - ore 13:00 3.167.000 20,30% ore 20:30 2.308.000 10,39%.
Tg3 - ore 19:00 1.986.000 16,43%.
Tg5 - ore 13:00 3.831.000 24,12% ore 20:00 3.914.000 20,04%.
Studio Aperto - ore 12:25 2.718.000 21,87% ore 18:30 870.000 9,20%.
Tg4 - ore 19:00 699.000 5,83%.
Tg La7 - ore 13:30 890.000 5,37% ore 20:00 2.277.000 11,39%.
Fonte: www.tvblog.it