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di Osservatorio TG
ASCOLTA L'OSSERVATORIO DEI TG DEL 12 LUGLIO 2011
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I Tg di martedì 12 luglio 2011 - Quanto sono costati il venerdì ed il lunedì nero alle “tasche” degli italiani? Quanto sono stati determinanti per invertire la tendenza l’atteggiamento delle opposizioni sulla manovra, gli interventi di Napolitano, il Tremonti che torna da Bruxelles per “chiudere il bilancio” del Paese? E, per converso, qualcuno chiederà il conto al governo e a Berlusconi, per 5 giorni di ordinaria e folle assenza, interpuntata da attacchi a Tremonti e alla manovra?
Forse sarebbe stato eccessivo attendersi che tutte le testate di prime time rispondessero a queste domande che, a parte la forma retorica, tutti si sono fatti nelle ultime giornate. Ma il silenzio del convitato di pietra e la confusione della maggioranza sono stati registrati senza “nè ah nè bah” un po’ da tutti. Anche Tg la 7 tra ieri e oggi non ha inchiodato i berluscones e i leghisti alla loro mancanza di responsabilità. Solo il Tg 3 torna stasera a chiedere conto a Berlusconi, con un’intervista a Tito Boeri, per l’assenza di questi giorni, che fa il paio a quella che seguì il primo turno delle amministrative. Tg 5 e Tg 1 stasera aprono sulla nota di Palazzo Chigi, emessa dopo la ripresa di Milano e l’esito – meno drammatico del previsto – dell’odierna asta dei titoli. Per Tg 1 Berlusconi pomposamente “ rompe il silenzio” e “assume su di sé” la responsabilità della manovra ( forse perché “scavalcato” da Bersani, Casini e Di Pietro). Tg 2 sceglie – e fa bene – di non citare l’intervento di Berlusconi nei titoli: forse perché arrivato fuori tempo massimo. La testata del Direttorissimo Minzolini, in un’eccezionale performance di satira involontaria, parla del rendimento dei bot al 3.67% come di una “buona notizia per i risparmiatori”. Ci chiediamo: esiste un responsabile dell’economia al Tg 1? Nessun Tg segnala che la manovra sarà approvata domenica, per decisione di Napolitano e dell’opposizione, mentre fino a ieri mattina la maggioranza parlava di una approvazione “entro l’estate”.
Varrebbe la penna di tornare sul Tg 1; e sulle dichiarazioni preoccupate della Presidente Lei per la perdita di ascolti, e sullo scambio al vetriolo con il Presidente Garimberti: non lo facciamo perché non troviamo niente di nuovo sul fronte “sgarrupato” del servizio pubblico.
Ma a preoccupare massimamente gli italiani sono le notizie sulla crisi matrimoniale tra Alberto di Monaco e Charlene; per fortuna Tg1 e Tg 5, i gemelli dell’infotaiment, ci rendono edotti con tanto di titoli e servizi.
Alberto Baldazzi
Dati Auditel di lunedì 11 luglio 2011
Tg1- ore 13:30 3.388.000 20,26% ore 20:00 3.955.000 23,29%.
Tg3 - ore 19:00 1.795.000 15,99%.
Tg5 - ore 13:00 3.636.000 22,68% ore 20:00 3.339.000 19,58%.
Studio Aperto - ore 12:25 2.806.000 22,13% ore 18:30 855.000 9,61%.
Tg4 - ore 19:00 658.000 5,91%.
Tg La7 - ore 13:30 942.000 5,64% ore 20:00 1.865.000 10,87%.
Fonte: www.tvblog.it
