di Anna Mazza*
E’ naturale per il popolo Viola essere presente a fianco dei lavoratori, come di tutte quelle comunità resistenti che lottano per difendere i diritti di libertà, sociali ed economici conquistati faticosamente attraverso la Costituzione e la lotta di liberazione, diritti che oggi in vari modi vengono messi in discussione, con deroghe, sprezzanti di ogni principio di legalità e di rispetto dei fondamenti della nostra democrazia.
Il decreto d’agosto è indice nel paese di una spirale di rottura del patto costituzionale, in cui tutti i lavoratori in Italia godono di una uguaglianza sostanziale e del diritto a partecipare ed a scioperare. In un momento come questo, auspico un compattamento delle forze resistenti, siano essi movimenti, associazioni, confederazioni sindacali, cittadini. E’ il momento di essere in piazza “tutti con tutti” .
Non di rafforzare ancora di più la frammentazione, l’individualismo e la chiusura in se stessi e nelle proprie difficoltà quotidiane, rendendo difficile così nuove solidarietà tra le persone e la spinta ad essere corresponsabili, partecipi, vigili ed attenti rispetto le sorti della nostra Costituzione. Per questo il 6 settembre dovremo essere in piazza. Tutti con tutti.
*Anna Mazza (Presidente Associazione Il Popolo Viola)
Il 6 settembre con la Cgil contro il pensiero unico - di Giuseppe Giulietti / Susanna Camusso rilancia la proposta Giulietti-Vita di mettere all'asta le sei nuove frequenze digitali individuate dall'Agcom
SOTTOSCRIVI L'APPELLO CONTRO IL DECRETO D'AGOSTO DEL GOVERNO E LEGGI I NOMI DEI PRIMI FIRMATARI (elenco in aggiornamento)