di Giorgio Santelli
IL DOCUMENTO APPROVATO DAL MEETING DEI GIOVANI SULL'INFORMAZIONE
Siamo di fronte ad una vera e propria emergenza democratica. Nel pieno degrado politico e morale che questo paese non ha mai visto. Tale degrado è stato ed è accentuato dall’irrisolto conflitto d’interesse e dall’obiettivo dichiarato da Silvio berlusconi di far approvare l’indecente legge bavaglio insieme al progetto di dissolvimento del servizio pubblico come del resto stabilito dal progetto di Licio Gelli e dalla P2.
Non si tratta così solo di esprimere solidarietà agli autori, ai giornalisti, ai registi dei programmi già cancellati, quelli espulsi e quelli soppressi, ma di garantire a noi stessi e alla pubblica opinione il diritto ad essere informati e quindi non essere bendati e imbavagliati.
Per queste ragioni ci impegniamo fin d’ora a chiedere, sollecitare e poi a partecipare ad una sola grande manifestazione nazionale unitaria contro la censura e contro qualsiasi bavaglio e ci impegniamo a restare in ogni piazza, virtuale e reale, fino a quando non sarà staccata la spina al capo dei censori.
Ci auguriamo che almeno in questa occasione tutti coloro che amano la Costituzione e con essa l’articolo 21 vogliano superare ogni steccato, ogni divisione, ogni gelosia nell’unirsi nella difesa ad un bene comune. Come diceva Aldo Capitini:”La parola che apro sento che è aperta anche dagli altri; e l’orizzonte che guardo è l’orizzonte che tutti possono guardare”.