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Articolo 21 - INTERNI
Sicurezza sul lavoro, lettera aperta al Ministero del Lavoro
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di Marco Bazzoni*

Sicurezza sul lavoro, lettera aperta al Ministero del Lavoro Il 19 Ottobre, il Ministero del Lavoro, tramite  Lorenzo Fantini, responsabile della direzione  generale delle Relazioni industriali e dei  rapporti di lavoro, Divisioni III e VI, ha sostenuto  in un intervista rilasciata all'Inail  che è è stato "un errore mettere in mora L'Italia".
Come firmatario della denuncia, che ha permesso  l'apertura di una procedura d'infrazione contro l'Italia per violazione del Dlgs 106/09, di  alcuni articoli della Direttiva Europea  89/391/CEE sulla sicurezza sul lavoro, mi sento  obbligato a rispondere a Fantini.  Non c'è nessun errore, invece, i punti della  lettera di messa in mora inviata all'Italia il 30  Settembre 2011, sono solo alcuni dei punti che  
erano contenuti nella mia denuncia, inviata il 27  Settembre 2009 al Segretariato Generale della Commissione Europea.  Purtroppo l'Europa non li ha accettati tutti,  altrimenti sarebbero stati molti di più.  Fantini ha messo le mani avanti... "Probabilmente  non sarà facile spiegarlo all'Ue", come a dire  che non sarà facile convincerli con le  spiegazioni che gli daranno, ed hanno  perfettamente ragione, perchè quando io ho fatto  la denuncia, poi la Commissione Europea ha voluto  giustamente sentire anche le spiegazioni che dava  lo Stato Italiano sui punti che io gli contestavo.  Quindi, se non sono riusciti a convincerli prima  dell'apertura della procedura d'infrazione,  dubito fortemente ci riusciranno dopo.  Invece di attaccare la Commissione Europea che li  ha messi in mora, evitino le polemiche e pensino  piuttosto a rispondere ai punti che sono  stati contestati (che non sono pochi).  Ce ne sono due che pesano come macigni, la  deresponsabilizzazione del datore di lavoro in  
caso di delega e subdelega (salva-manager) e la  violazione dell'obbligo di disporre di una  valutazione dei rischi per la sicurezza e salute  durante il lavoro per i datori di lavoro che occupano fino a 10 lavoratori.  Fantini dice che dal 2012 l'autocertificazione  per la valutazione dei rischi per le aziende fino  a 10 dipendenti sparirà (chissà come mai),  quindi  un eventuale provvedimento in tal senso  avrebbe un arco temporale di rilevanza molto limitato.  Voglio proprio vedere se l'autocertificazione sparirà! La salva-manager non è sparita come voleva far  credere il Ministero Sacconi, ma è stata  semplicemente riscritta. E' stata depotenziata, perchè non c'è più la  retroattività come in passato, però è pur sempre pericolosa.  E' vero come dice Fantini che il decreto per le  cooperative e per i volontari della protezione  civile è stato fatto, si dimentica di dire solo  una cosa, che il Decreto interdipartimentale 13  Aprile 2011, su cooperative sociali,  organizzazioni di volontariato e protezione  civile (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.  159 dell' 11 luglio 2011) ha ampliato le deroghe sulla sicurezza sul lavoro.  Questa messa in mora della Commissione Europea è  frutto della politica sbagliata di questo  Governo, che ha stravolto il testo unico per la  sicurezza del Governo Prodi (Dlgs 81/08), non  stando neanche attento a rispettare le direttive europee.

*Operaio metalmeccanico e  Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza-Firenze
 

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