Clicca qui per il nuovo sito di Articolo 21 »
Ricerca con Google
Web articolo21.info
 
 
Articolo 21 - In primo piano
Referendum acqua: il 26 si torna in piazza
Condividi su Facebook Condividi su OKNOtizie Condividi su Del.icio.us.

di redazione

Referendum acqua: il 26 si torna in piazza

Bisogna costruire una nuova grande manifestazione nazionale per chiedere che l'acqua torni davvero ad essere un bene comune e venga così rispettata la volontà popolare. A lanciare l'appello per il 26 novembre è il Forum italiano dei movimenti per l'acqua. Difatti, dopo il voto referendario del 12 e 13 giugno, si legge nel testo dell'appello: “ Ad oggi nulla di quanto deciso ha trovato alcuna attuazione: la legge d’iniziativa popolare per la ripubblicizzazione dell’acqua continua a giacere nei cassetti delle commissioni parlamentari, gli enti locali - ad eccezione del Comune di Napoli - proseguono la gestione dei servizi idrici attraverso S.p.A. e nessun gestore ha tolto i profitti dalla tariffa. Non solo. Con l’alibi della crisi e dei diktat della Banca Centrale Europea, il Governo ha rilanciato, attraverso l’art. 4 della manovra estiva, una nuova stagione di privatizzazioni dei servizi pubblici locali, addirittura riproponendo il famigerato”Decreto Ronchi” abrogato dal referendum.”
La manifestazione sarà anche l'occasione per partire a livello nazionale con la nuova campagna “Obbedienza civile”, “...ovvero una campagna che, obbedendo al mandato del popolo italiano, produrrà in tutti i territori e con tutti i cittadini percorsi auto organizzati e collettivi di riduzione delle tariffe dell’acqua, secondo quanto stabilito dal voto referendario.”
Di acqua bene comune e di come arrivare alla manifestazione nazionale del 26 si parlerà nel corso di un'assemblea pubblica, dal titolo "L'acqua non è un debito", prevista presso il Valle occupato per giorno 10 novembre alle ore 17.00.

Leggi il testo dell'appello


Letto 3910 volte
Dalla rete di Articolo 21