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I Tg scoprono il razzismo e per Mentana "Minzolini come Al Capone"
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di Osservatorio TG

I Tg scoprono il razzismo  e per Mentana "Minzolini come Al Capone"

ASCOLTA L'OSSERVATORIO TG DEL 13 DICEMBRE 2011
ASCOLTA L'ANALISI DEI TG DEL 13 DICEMBRE 2011
ASCOLTA IL COMMENTO DEI TG DEL 13 DICEMBRE 2011

LEGGI L'OSSERVATORIO DEI TG DEL 13 DICEMBRE 2011

I titoli dei Tg di martedì 13 dicembre 2011 - Per quasi  tutti i Tg l’apertura è dedicata alla strage dei cittadini senegalesi a Firenze, il ripugnante episodio di razzismo che segue di pochi giorni l’incendio del  campo nomadi di Torino. Secondo titolo ma ben 3 servizi per Tg2, impaginazione bassa per Tg La 7. In  una sorta di editoriale  a braccio, il direttore del Tg 3 Bianca Berlinguer segnala il rischio di annoverare il gesto omicida tra gli episodi di follia, mentre è evidente il montare della xenofobia nel Paese, non contrastato da una adeguata e doverosa attenzione dei media, a partire dall’informazione televisiva. Più possibilista Emilio Fede, che parla di follia omicida ed etichetta, comunque,  i ragazzi senegalesi come “vu cumprà”. Diverse testate riprendono le reazioni delle comunità africane a Firenze , il duro intervento del Quirinale ed anche la solidarietà  dei cittadini italiani;  Tg 1 e Tg 2 presentano servizi con interviste toccanti e non scontate.

Tutte le testate tornano sulla vicenda del ventenne triestino morto ieri sotto il palco del concerto di Jovanotti, anche Tg La 7, che già ieri con il Direttore Mentana aveva polemizzato con chi, ancora oggi, chiama le vittime sul lavoro “morti bianche”. Va segnalato, comunque, che solo il collegamento ad un evento di spettacolo e ad un noto cantautore ha permesso a questa morte sul lavoro – ce ne sono in Italia in media 3 ogni giorno – di  comparire nelle scalette e nei titoli dei Tg.

L’allontanamento di Augusto Minzolini dalla direzione del Tg1 è stata ripresa solo da studio nel Tg3 e nello stesso Tg1, mentre Tg5 dedica un ampio servizio ed Enrico Mentana se la prende con l’ipocrisia che ha portato alla sostituzione non per i demeriti professionali, ma per la nota vicenda della carta di credito. Il direttore di Tg La7 fa poi un parallelo irriverente: Minzolini “beccato”, come Al Capone, per “reati minori”. Nel commento abbiamo sentito Franco Siddi, Segretario Nazionale della Fnsi, sui temi della Carta di Roma e sulla “giubilazione “ del Direttorissimo.

Ovviamente da parte di tutti grande attenzione al faticoso iter della manovra Monti e alle novità di giornata su Ici e indicizzazione delle pensioni. Si delinea un raffreddamento verso il nuovo governo da parte di Mentana: “the times they are a- changing”.  Tg 5, dal canto suo ha scandagliato anche stasera la giungla degli stipendi, emolumenti e benefit nell’area della politica e della macchina dello stato.

Lorenzo Coletta

 


 Il Commento di Franco Siddi, Segretario Nazionale dell’FNSI
(Intervista di Alberto Baldazzi)

Franco Siddi, proprio nei giorni scorsi la FNSI era intervenuta sulle tematiche della Carta di Roma di fronte allo scempio del campo nomadi a Torino, oggi questa drammatica notizia che viene da Firenze. L’impegno dell’informazione, o il suo disimpegno sono importanti?

“ L’impegno deve essere quello della serietà, del lavoro nel rispetto delle persone. Vale sempre, e forse ancora di più nel cercare e nel riferire fatti così drammatici, il fatto di non usare un linguaggio, un modo di esprimersi, che possa generare repulsione verso qualcuno- atteggiamenti razzisti e altro- perché questo è contro i principi fondamentali della nostra stessa deontologia. La Carta di Roma, che è un elemento prezioso dell’ordinamento deontologico della professione, è chiara su questo. Venimmo accusati allora di aver utilizzato quasi un vocabolario per certe situazioni e persone che non devono essere definite in un certo modo in ragione della loro provenienza, del loro lavoro, del colore della pelle, della loro condizione politico-sociale. Ora sta accadendo qualcosa che sta sfuggendo; probabilmente c’è una società che si sta lacerando, si sta slabbrando e ci sono degli ambienti con delle persone che maturano risentimenti ingiustificati che spesso vanno a colpire persone innocenti. Ritornando al lavoro, bisogna stare attenti e prendersi qualche responsabilità in più quando ci può essere di mezzo un possibile danno sulle persone. Questo è il punto.”

Siddi, è una giornata importante anche per questioni “spinose” come quella del Tg1. Una decisione: l’allontanamento di Minzolini, e una non decisione: il mancato rilancio della testata dell’ammiraglia Rai…

“Siamo in una Rai impantanata - mi pare di capire – in cui la dirigenza comprende che così non si poteva andare avanti, e serviva una soluzione autorevole, perché sicuramente è autorevole il collega designato come nuovo direttore, Maccari, però anche di stabilità. Questa invece è una soluzione di instabilità, posto che si tratta di una direzione a termine, di un interim, perché bisogna aspettare che maturino le cose. Sicuramente Maccari è un uomo di grandissima esperienza, può portare un po’ di serenità nel telegiornale. Sarebbe stata più auspicabile, tuttavia, una soluzione più “avanzata”, diciamo.  Capisco che la Rai, finchè non viene spogliata delle sue aderenze con le forze politiche, che compongono a loro volta il CDA, il quale a sua volta designa per “colori”, più che per professionalità, i direttori, la Rai, dicevo, non potrà mai adottare la scelta di stabilità che ci si attende e neanche la scelta di svolta, che a mio avviso è necessaria se si vuole recuperare non solo il Tg1, ma il servizio pubblico nel suo intero ruolo e dimensione.”

 

 Dati Auditel di lunedì 12 dicembre 2011

Tg1 - ore 13:30 4.137.000 22,97% ore 20:00 5.711.000 21,40%.
Tg2 - ore 13:00 2.823.000 17,65% ore 20:30 2.639.000 9,17%.
Tg3 - ore 14:30 3.155.000 17,91% ore 19:00 3.047.000 15,32%.
Tg5 - ore 13:00 3.374.000 20,67% ore 20:00 5.716.000 21,46%.
Studio Aperto - ore 12:25 2.323.000 18,22% ore 18:30 1.415.000 8,79%.
Tg4 - ore 11:30 356.00 5,20% ore 19:00 1.034.000 5,21%.
Tg La7 - ore 13:30 1.082.000 6,00% ore 20:00 2.614.000 9,70%.

Fonte: www.tvblog.it


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