ASCOLTA L'OSSERVATORIO TG DELL'8 FEBBRAIO 2012
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I Tg di mercoledì 8 febbraio - Per chi pronostica il declino repentino e ineluttabile dell’ informazione televisiva, “scalzata” dal web e dal social network, segnaliamo – ahinoi! – che i Tg  di prime time del febbraio 2012 hanno stabilmente circa un milione di teleutenti in più delle coeve edizioni di 12 mesi fa. Guadagnano un po’ tutti: Tg 1 sopra i 7 milioni, Tg 3 e Tg 2 stabili ben oltre i 3; TG 5 sopra i 6 milioni, e così andare. Solo Tg La 7, che aveva fatto il “grande salto” nel settembre 2010, si mantiene stabile e senza sussulti su quota 2 milioni e mezzo. Certamente nelle ultime settimane l’audience è stata “trainata” da vicende quali la Costa Concordia e, da ultimo, dal grande freddo, dalla neve e dalle gelate che, oltretutto, costringono moltissimi ad essere “casalinghi per forza” intorno all’ora di cena.

Analizzando le edizioni odierne, ci viene però da proporre anche un’altra interpretazione “contro corrente”: stasera “la politica” è tornata in auge con le vicende decreto svuota carceri e gli incontri sulle riforme. Apertura solo per TG La 7 e Tg 3, ma tutti hanno  ripreso dal rimessaggio i vecchi arnesi quali il microfono-gelato, i pastoncini, e così via.  Probabilmente i teleutenti non hanno apprezzato più di tanto. L’effetto è stato alquanto avvilente: un ritorno a liturgie vetuste e tutt’altro che emozionanti. Nel “dopo Berlusconi” la voglia di informazione è senz’altro cresciuta, ma l’offerta è stata quasi sempre diversa nei toni e nei contenuti. Rivedere, invece, La Russa “che dichiara” o i leghisti intemperanti alla Camera per un attimo ci ha fatto pensare di essere sintonizzati su un programma di scarso appeal su Rai Storia. In sintesi? I Tg vanno meglio “se” e “quando” non illuminano la vecchia politica.

In appendice al caso Lusi-Margherita, Tg 3 e Tg la 7 preannunciano un emergente caso An, altro partito tanto inesistente quanto finanziato da tutti noi.

La Grecia e i risvolti sui mercati “spuntano” in molte titolazioni, mentre il Carnevale di Rio, con protagonista Cesare Battisti, è oggetto di esecrazione soprattutto per TG 5 e T La 7.

La parte più”avvincente” delle edizioni serali è stata ancora una volta quella -  ampia –  che tutte le testate hanno dedicato ai paesi e alle frazioni ancora non raggiungibili e alle previsioni per un ulteriore weekend in bianco e al gelo. Una varia umanità, umile e concreta che fa nascere spontaneo un senso di vicinanza e solidarietà, merci assai rare nell’offerta informativa dei Tg.

Alberto Baldazzi 

Dati Auditel di martedì 7 febbraio 2012

Tg1 - ore 13:30 5.251.000 25,09% ore 20:00 7.100.000 24,18%.
Tg2 - ore 13:00 3.600.000 18,57% ore 20:30 3.376.000 10,84%.
Tg3 - ore 14:30 2.561.000 13,42% ore 19:00 3.368.000 15,01%.
Tg5 - ore 13:00 4.583.000 23,32% ore 20:00 6.547.000 22,27%.
Studio Aperto - ore 12:25 3.209.000 19,99% ore 18:30 1.761.000 9,36%.
Tg4 - ore 11:30 632.000 6,39% ore 19:00 1.345.000 5,95%.
Tg La7 - ore 13:30 1.115.000 5,32% ore 20:00 2.610.000 8,84%.

Fonte: www.tvblog.it