di Redazione
I lavoratori della Rai, testimoni come tutto il paese della grave crisi in cui versa l’Azienda, esprimono la loro piena solidarietà a Loris Mazzetti e a tutti coloro che, ponendo l’etica al centro della propria azione, sono accusati di attaccare l’azienda pubblica che invece difendono e pertanto vengono penalizzati attraverso il metodo della sospensione. Dopo aver riflettuto attentamente sui risvolti di questa iniziativa, i lavoratori della Rai hanno deciso di far sentire la propria voce per difendere il proprio posto di lavoro, non dal punto di vista politico, ma di chi opera nel settore. E’ urgente, infatti, riflettere sulla pericolosa tendenza in atto nei processi organizzativi e produttivi, che fanno ricorso sempre più alle esternalizzazioni penalizzando e dequalificando fortemente le risorse interne.
I lavoratori della Rai, pertanto, si uniscono ai tanti che pubblicamente hanno già manifestato la propria solidarietà al dirigente Loris Mazzetti.