di Redazione
Alcuni servizi della trasmissione di Rai Tre 'Ballaro'' ''fanno male alla Rai e al Paese''. Lo ha affermato Paolo Romani, vice ministro dello Sviluppo economico con delega alla Comunicazioni, nel suo intervento alla quinta conferenza sulla tv digitale terrestre, in corso a Milano. ''Sono andato in Europa a difendere gli interessi del Paese e non di Mediaset'', come invece sostenuto ''in uno scellerato servizio di 'Ballaro'''', ha concluso Romani, sulla richiesta di Sky di anticipare l'ingresso sul digitale terrestre.
"L'attacco sferrato dal viceministro Romani contro 'Ballaro'' deve trovare una risposta immediata e adeguata da parte dei vertici Rai presenti alla conferenza di Milano sul digitale terrestre". Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21, Giuseppe Giulietti. "Chiunque voglia davvero sapere chi danneggia la Rai e il Paese - aggiunge Giulietti - può utilmente leggere le pagine dedicate all'Italia nel rapporto sulla liberta' di stampa presentato ieri da Reporters sans frontieres. Anzi i vertici Rai potrebbero chiederne la lettura nelle edizioni dei principali tg. La verita' e' che 'Ballaro'' e' nel mirino perche' continua a dare la parola a Fini e ai suoi amici ignorando i voleri del proprietario unico del polo RaiSet", conclude Giulietti.
''E' Romani sfuggito anche al confronto coi giornalisti Rai a Salsomaggiore che fa male alla Rai e al paese , segua l'esempio del titolare del suo dicastero e si dimetta''. Cosi', il segretario nazionale Usigrai Carlo Verna replica alle affermazioni di Paolo Romani, vice ministro dello Sviluppo economico con delega alla Comunicazioni (nel suo intervento alla quinta conferenza sulla tv digitale terrestre, in corso a Milano). ''Ballaro' - prosegue Verna - racconta bene il paese e i suoi problemi. Romani ci lasci lavorare e pensi piuttosto al canone evaso del servizio pubblico''.