di Ambra Murè
C’è un tema molto serio che la visita del colonnello Gheddafi porta in primo piano. Ed è quello dei diritti umani. Se infatti le sue stravaganze da rockstar e il suo poco gradito tentativo di proselitismo religioso possono, magari a fatica, essere ricomprese nella categoria del "folklore", la stessa comprensione non può essere riservata alle ben note e gravi violazioni commesse dalla Libia nel campo dei diritti umani. Lo sa bene Amnesty International, che, in vista dell’incontro tra Berlusconi e Gheddafi, ha inviato una lettera al premier invitandolo ad affrontare l’argomento col suo illustre ospite. Ma perché mai l’Italia dovrebbe occuparsi dei diritti umani in Libia? L’opinione di Riccardo Noury, portavoce italiano di Amnesty…
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