di Elisabetta Viozzi
Terzo settore chiuso per tagli : questo uno degli slogan più gettonati alla manifestazione che giovedì scorso si è svolta davanti al ministero delle finanze. Protagoniste, con megafoni e striscioni, le associazioni italiane di volontariato contro i tagli al 5 x mille.
Il governo ha messo le mani nelle tasche di quel terzo settore, che silenziosamente, da anni, mette le toppe sul nostro sbrindellato stato sociale. Nella finanziaria è stato infatti inserito un provvedimento che taglia drasticamente le risorse provenienti dal “5 x mille” per il finanziamento delle onlus. Un taglio che di fatto riduce il 5 x mille all’ 1,25 x mille, facendo passare da 400 a 100 milioni di euro il tetto di risorse destinate alle attività “no profit”. Fondi peraltro dei cittadini, che decidevano liberamente dove destinare la quota nella loro dichiarazione dei redditi. Ma ora, da più parti, nel governo si rassicura che quei 300 milioni mancanti saranno ripristinati in un prossimo provvedimento. Le associazioni però non si fidano e sono scese, anche loro in piazza.
Ascolta il servizio con l'intervista ad Andrea Olivero, presidente delle Acli