di Stefania Pezzopane
“Le affermazioni di Borghezio sono vergognose. Rispetto a un tale atto di vile e inaccettabile insulto a una popolazione che si è sempre dimostrata dignitosa e composta davanti alla sua immane tragedia, il governo e la Lega devono chiedere scusa agli aquilani e agli abruzzesi. Del resto da chi non riconosce il Tricolore e inneggia alla secessione, incitando da anni alle divisioni interne e all’odio razziale, c’è poco da aspettarsi. Tuttavia Borghezio, che pure ci ha abituato a volgarità e affermazioni insensate e paradossali, questa volta ha davvero passato il segno. Chiedere agli aquilani e agli abruzzesi uno scatto di dignità, quando davanti al mondo intero abbiamo dato prova di una compostezza da tutti riconosciuta, è un insulto inaccettabile. Di prove di pazienza e di dignità ne abbiamo date fin troppe e forse è proprio da questa decorosa condotta che qualcuno ha tratto l’idea che fossimo un popolo senza grinta a cui far digerire ogni iniquità. Vorrei ricordare, tanto per fare un esempio, la triste vicenda dei tributi, che ci ha visto sottoposti a un trattamento estremamente iniquo rispetto ad altre popolazioni terremotate, i fondi per la ricostruzione che non ci sono, e quelli per l’assistenza alla popolazione che arrivano con il contagocce. La ricostruzione la stanno pagando gli aquilani, se lo ricordi Borghezio. Sono loro, i cittadini aquilani, che hanno anticipato i soldi per ricostruire case e attività, venendo rimborsati dopo due anni e a rate, sono loro che, senza incentivi per commercio e imprese, hanno riaperto negozi e attività produttive, rischiando in prima persona, con il loro denaro, sono le amministrazioni locali, infine, a cominciare dal Comune dell’Aquila, che hanno anticipato fondi per svariati milioni di euro onde consentire di erogare i contributi di autonoma sistemazione, fondamentali per la popolazione. I ministri, a cominciare da Maroni, e il governo, di cui la Lega fa parte come secondo chiedano scusa, una volta di più, alla popolazione abruzzese, dalla cui dignitosa condotta Borghezio e i suoi hanno solo da imparare. E, a proposito di imparare, farebbe bene, l’esponente leghista, a imparare a pulirsi la bocca prima di parlare di noi.
Giulietti, Borghezio dovrebbe essere buttato fuori dalla maggioranza
"Gli abruzzesi, gente seria e intelligente se ne faranno un baffo dei deliri di Borghezio quando afferma che l'Abruzzo è un peso morto. Quello che indigna è questo triste signore faccia parte della maggioranza e che nessuno lo abbia ancora buttato fuori". Lo afferma in una nota il portavoce di Articolo21 Giuseppe Giulietti