di Elisabetta Viozzi
10 morti alla settimana. No, non è il bollettino delle vittime in Afghanistan . E’ il bilancio delle morti sul lavoro in Italia, anno 2010. Ieri due vittime in Lombardia. I dati diffusi dall’Osservatorio Sicurezza sul lavoro Vega Engineering, fotografano una realtà drammatica, ma purtroppo ormai consueta. L’anno da poco trascorso è arrivato a contare 526 vittime del lavoro in Italia, con la Lombardia che continua a mantenere il triste primato con 74 morti, seguita da Veneto e Campania. Il sud però rimane in testa se si rapporta il numero di morti alla popolazione occupata: più del 30%, seguito molto da vicino dal Nordest. La caduta dall’alto e il ribaltamento di un veicolo o di un mezzo in movimento sono invece le cause principali di morte. La fascia d’età maggiormente coinvolta è quella compresa tra i 40 e i 59 anni, mentre sono stati ben 59 gli stranieri deceduti in Italia nel 2010, almeno secondo le statistiche ufficiali.
Ascolta il Gr solidarietà con intervista al direttore generale dell’Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro, Sandro Giovannelli.