di redazione
È giunto alla tredicesima edizione il progetto "Semi di pace" promosso dalla rivista "Confronti", con il sostegno dell'8 per mille della Chiesa valdese (Unione delle chiese valdesi e metodiste), per dare voce a israeliani e palestinesi impegnati nell’educazione alla pace e al dialogo interreligioso. L’edizione del 2011, che si svolgerà in Italia dal 22 al 28 febbraio, vede la partecipazione al progetto di otto operatori di pace che si spendono in prima persona per un futuro di riconciliazione in Medio Oriente: due psicoterapeuti, Rony Berger (israeliano) e Mustafa Qossoqsi (palestinese); due esperti di cinema, Asher Salah (critico e docente di cinema - israeliano), Mohammad Bakri (regista, attore palestinese); due musicisti, Khaldoun M. I. Alazzeh (cantante palestinese), Nimrod Ginzberg (pianista israeliano); due rappresentanti di Parents Circle, Seham S. A. Ikhlayel (palestinese), Yuval Roth (israeliano).
Parents Circle è un’organizzazione che riunisce genitori in lutto e che si impegna per portare la pace fra israeliani e palestinesi. “Noi, che abbiamo perso i nostri figli nella guerra fra i due popoli, sosteniamo la pace. Noi, madri e padri, vogliamo arrivare a un accordo fra i due popoli, e desideriamo rafforzare i dirigenti di ambo le parti durante i negoziati”, si legge nel sito dell’organizzazione. I fondatori dell'Associazione "Parents' Circle" hanno deciso di convertire il loro lutto nella promozione del dialogo e della pace. All'associazione hanno finora aderito circa centocinquanta genitori israeliani e centoventi genitori palestinesi. "L'incontro con la delegazione che Confronti ha invitato in Italia è l’evidente espressione di una possibilità di pace riconciliata in Medio Oriente, incontrare i testimoni diretti si annuncia interessante e stimolante, ma come solitamente accade – anche se l’iniziativa è consolidata – non saremo immuni alle loro storie e alla sofferenza dei due popoli”, ha dichiarato il direttore della rivista "Confronti", Gian Mario Gillio.
L’iniziativa "Semi di pace - il conflitto israelo-palestinese raccontato da operatori di pace", quest’anno vede l’adesione di numerose associazioni, tra cui la Federazione nazionale della stampa italiana (FNSI), "Articolo 21", il "Gruppo Martin Buber - ebrei per la pace", l’associazione Italia-Palestina. Il prossimo 22 febbraio l’iniziativa verrà presentata con una conferenza stampa presso la Camera dei Deputati. Oltre ai componenti della delegazione di pace interverranno: Franco Siddi e Roberto Natale, rispettivamente segretario e presidente della FNSI; Maria Bonafede, pastora e moderatora della Tavola valdese; Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo 21; Vincenzo Vita, presidente dell’Associazione Italia-Palestina; Umberto De Giovannangeli caporedattore esteri de l’Unità; Marino Sinibaldi, direttore di Rai Radio3; Corradino Mineo, direttore di Rai News; Norma Rangeri, direttore de il manifesto; sen. Lucio Malan, segretario di presidenza del Senato; Giorgio Gomel, Gruppo Martin Buber - ebrei per la pace; Paolo Martini, direttore di Radio Radicale; introdurrà Gian Mario Gillio, direttore di Confronti; le traduzioni saranno a cura di Marina Astrologo. Media partner di quest’anno: Rai Radio3, Rai News, l’Unità, il manifesto, Articolo 21, Riforma, Radio Beckwith, Radio Radicale, Agenzia NEV.
Alle ore 20, sempre del 22 febbraio, avrà invece luogo un incontro pubblico presso la libreria Bibli di Roma, in via dei Fienaroli 28, nel corso del quale si potranno ascoltare le testimonianze dei componenti della delegazione israelo-palestinese. Nei giorni successivi la delegazione si dividerà in quattro gruppi, che proseguiranno il percorso di incontri e conferenze in tutta Italia.
Per informazioni e calendario completo degli incontri contattare: Confronti, ufficio programmi, 06 4820503 programmi@confronti.net