Il nuovo Salvagente sbarca in edicola

Alla fine è arrivato. Il giorno X, quello in cui i progetti, le discussioni, le idee si traducono in fogli stampati, i dubbi e le paure vanno accantonati. Lo guarderemo assieme, noi e voi, questo nuovo Salvagente, cercandone i limiti e le qualità, forse perfino con lo stesso disorientamento che i cambiamenti inevitabilmente producono. E, mano a mano che prenderemo le misure con il nuovo giornale, lo correggeremo, con qualche virata di timone, alzando una vela, abbassandone un’altra, cercando di stabilizzarne la rotta. Molto ci aiuteranno le vostre osservazioni, le critiche e i suggerimenti che vorrete darci.
E proprio al rapporto con i lettori e con i molti navigatori che ogni giorno scorrono le pagine del nostro quotidiano on line è destinata una delle novità di questo giornale. Aumentano le pagine per le vostre lettere e i luoghi dove commentare i nostri servizi. Ogni settimana, infatti, uno dei temi del giornale approda in tempo reale sul nostro spazio Facebook perché possa essere discusso. Per poi, magari, tornare sul Salvagente “di carta” proprio grazie ai vostri contributi. Si parte dalla frase di Margherita Hack che tanto ha fatto discutere in redazione e che, riteniamo, farà riflettere anche molti di voi.
Allo stesso modo le pagine più lette de ilSalvagente.it “sbarcano” anche sul giornale e lo arricchiscono. Un patrimonio enorme di attualità forte di migliaia e migliaia di lettori, specchio dell’interesse di chi, per informarsi, sceglie anche (o solamente) il web. E approdano sul giornale anche i movimenti, le petizioni, le idee e il giornalismo che nasce su internet e spesso trova poco spazio sui media ufficiali.
Così come, nella sezione finale delle scelte, inauguriamo una rubrica dedicata al film della settimana, che cerca di orientarvi nella scelta della pellicola che valga davvero i soldi del biglietto.
Non abbiate paura, però, non siamo tanto sedotti dal nuovo da aver dimenticato le nostre radici. Tutt’altro; inchieste e test su consumi e diritti non solo rimarranno il cuore del Salvagente, ma si arricchiranno. “Il lupo cambia il pelo ma non il vizio”, vi promettevamo la scorsa settimana. E non c’è alcun dubbio, come vedete già in questo numero, che non abbiamo minimamente l’intenzione di rinunciare a offrirvi notizie “scomode”. Poco importa che riguardino grandi potentati economici (come le case automobilistiche che prendiamo di petto questa settimana) o altri “intoccabili”. Il nostro obiettivo è lo stesso di sempre: la difesa dei consumatori e dei cittadini.
Quella del Salvagente, se volete, resta un’informazione “schierata” e di parte. La vostra parte.