“Il futurista” vedrà la luce sul web all’inizio della prossima settimana. Ma già domani, 12 marzo, il direttore Filippo Rossi sarà a Parigi,  per l’esattezza al “Petit Théatre du Bonheur” di Montmartre, per presentare il suo nuovo webmagazine. Ma anche per ricominciare da dove si era interrotta l'avventura di Ffwebmagazine, ovvero dalla partecipazione ("in trasferta") all’iniziativa indetta da Articolo21 per il 12 marzo a Roma e in tutte le città d’Italia e d’Europa, a difesa della Costituzione italiana. L’evento – che sarà trasmetto in diretta streaming dalle ore 18 sul sito (www.ilfuturista.it) e aperto ai commenti, cui il direttore risponderà in diretta – si chiamerà “Spirito costituente”.
“Abbiamo scelto Parigi per omaggiare in maniera scherzosa Filippo Tommaso Marinetti, che da lì lanciò il suo manifesto futurista. Ma anche perché ci piace l'idea di "guardarci da fuori", e vedere l'effetto che fa”, spiega Rossi. “Il nostro però - prosegue il direttore - sarà un "manifesto non-manifesto": non è più tempo di dogmi e di decaloghi, di convinzioni apodittiche e di pensieri forti. E con questo spirito proveremo a declinare, sventolando il tricolore, la nostra idea di Italia, in nome di un nuovo patriottismo, trasversale e sorridente”.

Dunque, proprio come aveva scritto Rossi sul webmagazine di Farefuturo pochi giorni prima della chiusura, il 12 marzo sarà l'occasione per “difendere lo spirito costituente, difendere il tricolore, difendere la nostra libertà, difendere il diritto di espressione contro ogni bavaglio, difendere la speranza, difendere l’idea che gli italiani non si debbano sentire, sempre e comunque, in un’eterna guerra civile, difendere l’idea che la condivisione possa vincere sull’odio sociale, difendere il diritto di avere avversari e non nemici, difendere il senso dello Stato, difendere l’idea di un’Italia che sappia rialzarsi”. Di un'Italia, conclude Rossi, “che sappia uscire da questa maledetta notte”.