di redazione
"Questa misura viola apertamente l’articolo 21 della Costituzione nella parte in cui la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure." Questo uno dei passaggi dell'ordine del giorno depositato oggi alla Camera dai deputati Villecco Calipari, Touadi, Giulietti, Granata, Pezzotta, Di Stanislao, Ventura, Zaccaria, Gozi, Livia Turco, Fiano, Colombo in riferimento alla circolare del Ministro dell’Interno n. 1305 del 1 Aprile 2011 sull’accesso ai centri per immigrati. Ordine del giorno che si colloca in un quadro di iniziative messe in atto da parlamentari e giornalisti per contrastare un palese tentativo di censura a danno di immigrati e richiedenti asilo. Nello stesso ambito si collocano infatti le visite che alcuni di questi parlamentari hanno effettuato nelle scorse settimane presso luoghi come la tendopoli di Kinisia o il Cie di Palazzo San Gervasio ed in preparazione alla mobilitazione nazionale lanciata nei giorni scorsi tramite conferenza stampa, per il 25 luglio e che vedrà protagonista non solo il mondo della politica ma anche quello del giornalismo e della società civile.
ORDINE DEL GIORNO
La Camera,
premesso che:
in sede di esame del Ddl 4449-A – Decreto-legge 89/2011 – Disposizioni urgenti per il completamento dell’attuazione della direttiva 2004/38/CE sulla libera circolazione dei cittadini comunitari e per il recepimento della direttiva 2008/115/CE sul rimpatrio dei cittadini dei Paesi terzi irregolari
considerato che:
il primo aprile 2011 il Ministro dell’Interno promulga la circolare n. 1305 nella quale viene chiaramente affermato che: in considerazione del massiccio afflusso di immigrati provenienti dal Nord Africa e al fine di non intralciare le attività loro rivolte, l’accesso alle strutture presenti su tutto il territorio nazionale, di cui alla circolare n. 1305 del 24 aprile 2007, è consentito, fino a nuova disposizione, esclusivamente alle seguenti organizzazioni: Alto Commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati (UNHCR), Organizzazione Internazionale delle Migrazioni (OIM), Croce Rossa Italiana (CRI), Amnesty International, Medici Senza Frontiere, Save The Children, Caritas, nonché a tutte le Associazioni che hanno in corso con il Ministero dell’Interno progetti in fase di realizzazione nelle strutture di accoglienza, finanziati con fondi nazionali ed europei.
la conseguenza più diretta della circolare è di impedire alla stampa, anche in presenza di parlamentari, l’accesso nei centri di identificazione e nei centri di accoglienza per i richiedenti asilo politico. Questa misura viola apertamente l’articolo 21 della Costituzione nella parte in cui la stampa non può essere soggetta ad autorizzazioni o censure.
impegna il Governo
a rispettare l’articolo 21 della Costituzione ed il diritto di cronaca e quindi di ritirare la circolare del Ministro dell’Interno n. 1305 del 1 Aprile 2011 sull’accesso ai centri per immigrati.
Roma 12 Luglio 2011
Villecco Calipari
Touadi
Giulietti
Granata
Pezzotta
Di Stanislao
Ventura
Zaccari
Gozi
Livia Turco
Fiano
Colombo