di Redazione
Ieri, 5 settembre 2011, all’aereoporto di Tehran è stato confiscato al momento dell’imbarco con la moglie e il figlio per un volo diretto in Europa, dove avrebbe dovuto iniziare la promozione del film, il passaporto a Mojtaba Mirtahmasb, co-realizzatore insieme a Jafar Panahi del film THIS IS NOT A FILM, distribuito in Italia da Cinecittà Luce e presentato come Evento Fuori Programma del ciclo di proiezioni dedicate a Cinema e Diritti Umani alla 68° Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia il giorno sabato 10 alle ore 14 e successivamente alle ore 17.
Secondo quanto informa la WIDE, distributore internazionale del film, è stato vietato al regista di lasciare il paese mentre suoi effetti personali (computer portatile, quaderni di appunti…) venivano confiscati dalle autorità iraniane.
Alla luce di questo fatto Articolo 21 è molto preoccupato per le sorti di Jafar Panahi e Mojtaba Mirtahmasb. Jafar Panahi è stato condannato a dicembre a 6 anni di carcere e 20 anni di divieto di esercitare la professione e di viaggiare all'estero, attualmente Panahi che si trova in libertà provvisoria attende la sentenza del Tribunale d'Appello.
Festival di Venezia: il cinema racconta l'immigrazione - di Ahmad Rafat
Biennale: George Clooney porta a Venezia il bunga bunga americano - di Ahmad Rafat
Articolo21 e Cinecittà Luce a Venezia: proiezioni e dibattiti sui diritti umani - di Ahmad Rafat
Sbarca al Lido la repressione in Iran- di Ahmad Rafat