di redazione
Oliviero, l'eroe del binario 21 alla stazione di Milano ha di nuovo un compagno di lotta. Si chiama Stanislao è un ex-lavoratore Servirail e come i suoi compagni ha perso il lavoro l'11 dicembre passato. Nonostante gli inviti a mollare a cambiare strategia di lotta i lavoratori dei treni notte sono intenzionati a resistere su quella torre nonostante le temperature rigide ( questa notte il termometro toccherà i -11). Lo ha ribadito anche ieri sera, Oliviero, nel corso della trasmissione condotta da Santoro, Servizio pubblico. Noi rimaniamo qui a oltranza, fino a quando non verrà riaperto il tavolo nazionale perchè questa è una vertenza nazionale e il servizio treni notte è un servizio pubblico.
Intanto oggi si terrà sempre a Milano la manifestazione nazionale che chiama a raccolta tutti i cittadini in segno di solidarietà con la lotta dei lavoratori ma anche in difesa di quello che è ormai definito “un bene comune”.
In lotta ormai da mesi, dal presidio stabile di via Prenestina a Roma fino al binario 21 a Milano, i lavoratori treni notte non mollano. Chiedono il ripristino del servizio, chiedono di essere rispettati come lavoratori, chiedono che la vertenza torni ad avere un carattere nazionale, perchè nazionale è il problema. Lo faranno anche oggi, sabato 4 febbraio, nel corso della manifestazione nazionale convocata a Milano col nome di Binario 21 chiama Italia.
E il binario 21 è quello della Torre su cui tre lavoratori, quasi due mesi fa, si sono arrampicati per protestare contro il licenziamento in massa di 800 persone. Ora su quella Torre è rimasto solo Oliviero, mentre Giuseppe e Carmine sono scesi e gli altri presidiano in maniera fissa dal basso, giorno e notte, nonostante il freddo.
Così come continua ininterrottamente il presidio dei lavoratori treni notte nello stabile di via Prenestina e la raccolta firme per la petizione che chiede il ripristino del servizio.
Il testo dell'appello
TRENI NOTTE, UN BENE COMUNE - MANIFESTAZIONE A MILANO
Binario 21 chiama Italia - gruppo di cittadini a sostegno dei lavoratori licenziati dei treni notte e a difesa del trasporto pubblico come BENE COMUNE – organizza e invita a partecipare alla
MANIFESTAZIONE “TRENI NOTTE, UN BENE COMUNE”
SABATO 4 FEBBRAIO 2012
Milano, Piazza Cairoli (angolo Beltrami) – ore 15.00 – 19.00
Carmine Rotatore, Giuseppe Gison, Oliviero Cassini e i loro compagni ferrovieri sono da ormai quasi due mesi sulla Torre Faro della Stazione Centrale di Milano e sulla pensilina sottostante per protestare, in modo civile e pacifico, contro il licenziamento loro e dei loro colleghi, 800 in tutta Italia, da parte di Servirail e per chiedere il ripristino dei treni notte, soppressi in conseguenza ai tagli attuati da Trenitalia.
Numerosissime le dimostrazioni di solidarietà ricevute da parte di varie componenti della società civile - singoli cittadini, associazioni, movimenti – e da rappresentanti delle istituzioni, esponenti politici e sindacali, che, nel corso di questi quasi due mesi, si sono recati alla pensilina del binario 21 per portare appoggio morale e materiale al presidio (tra gli altri, il sindaco di Milano Giuliano Pisapia, il consigliere regionale Giulio Cavalli, il consigliere provinciale Massimo Gatti, il presidente del Consiglio comunale Basilio Rizzo con i consiglieri Mirko Mazzali e Anna Scavuzzo, il Segretario Generale CGIL Susanna Camusso, Salvatore Borsellino, Vinicio Capossela, il Teatro Officina con Massimo de Vita).
I treni notte costituiscono un servizio pubblico indispensabile, un vero e proprio BENE COMUNE che dev’essere difeso e preservato. E’ quindi interesse di tutta la cittadinanza che l’Italia resti unita e che vengano ripristinati quanto prima i collegamenti su rotaia a prezzi accessibili e a tratta unica senza scali.
Ecco perché, accanto all'attività sindacale che ha come giusto e auspicabile obiettivo una soluzione soddisfacente della vertenza di lavoro e, quindi, la tutela dei diritti dei licenziati Servirail in quanto lavoratori, vi è l'attività di supporto della società civile a difesa del bene comune trasporto pubblico.
Binario 21 chiama Italia ringrazia tutti ferrovieri che, sulla torre e sulla pensilina, stanno dando un grandissimo esempio di responsabilità, coraggio e dignità e invita la cittadinanza ad essere presente alla manifestazione indetta per sabato 4 febbraio 2012, a partire dalle ore 15.00.
Con l’impegno di tutti a seguire la linea di legalità, civiltà e nonviolenza che ha contraddistinto la protesta fino ad oggi, la manifestazione porterà il tema del trasporto pubblico come bene comune fuori dalla stazione centrale, nella cornice di Piazza Cairoli, per sottolineare come la protesta sia - e debba essere - corale.
La stampa è invitata a partecipare.
Inziativa a cura di Binario 21 chiama Italia
Prime adesioni: Salvatore Borsellino, Renato Sarti, Teatro della Cooperativa - Milano, Popolo Viola Milano, Ass. Italia-Nicaragua Milano, Giulio Cavalli, Piero Ricca, Vittorio Agnoletto, gruppo "Taxi in famiglia", Diego Parassole, L'isola dei cassintegrati
Info e adesioni: binario21chiamaitalia@gmail.com
Per info a pprofondimenti http://binario21chiamaitalia.blogspot.com