A quanto pare la Commissione della Farnesina incaricata di giudicare l’operato del neo Ministro Mario Vattani, al termine dei suoi lavori lo l’ha dichiarato innocente. Dopo la denuncia di numerosi giornali e le interpellanze parlamentari che denunciavano il comportamento inaccettabile del neo Ministro plenipotenziario e Consigliere Generale Mario Vattani, che in pubblico ha ripetutamente inneggiato al fascismo, alla Repubblia di Salò, alla bandiera nera affermando che “la Repubblica Italiana è fondata sui valori degli epuratori" il Ministro degli Esteri aveva capitolato e aveva deferito l’importante rampollo a questa commissione.

Tutti si erano augurati che questa volta  il Ministro Terzi facesse rispettare fino in fondo i dettati della nostra Costituzione e decidesse, non solo l’allontanamento dalla sede diplomatica italiana, ma anche il licenziamento del Console Mario Vattani per ignominia. Invece no, a quanto pare i valori dell’antifascismo sono ormai roba vecchia e anche una persona come il giovane e dichiaratamente fascista Ministro Vattani può riprendere come se nulla fosse il proprio incarico di Console Generale in Giappone.

Secondo la Legge n. 205 del 25 giugno  1993, comunemente chiamata Legge Mancino, è passibile di condanna penale con la reclusione fino a un anno e sei mesi o con la multa fino a 6.000 euro chi propaganda idee fondate sulla superiorità o sull’odio razziale o etnico, ovvero istiga a commettere o commette atti di discriminazione per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi…"
Invece Il giovane e rampante Vattani, non solo è  stato fatto tornare a Roma  con un viaggio di servizio, ed è stato retribuito in questo periodo con un assegno di sede, ma è stato assolto ed è già rientrato ad Osaka. La motivazione della assoluzione pare sia connessa al fatto che la sua  è stata solo “libera espressione”.
Certo si rimane basiti di fronte a tanta indifferenza e arroganza del  nostro potere diplomatico, che copre e protegge  tali inaccettabili comportamenti, insultando il Paese e quella Diplomazia che molto fa nel mondo per mantenere alto il prestigio dell’Italia. Il nostro Paese non può accettare tanta protervia. Vattani deve essere dimesso dal suo ruolo e dalla diplomazia. Questa è sola scelta corretta che si possa fare in un caso come questo. E’ noto che anche il Presidente della Repubblica Napolitano abbia richiamato su questi punti il Ministro Terzi, così come molti parlamentari. Ma a quanto pare la Farnesina sembra essere impermeabile ai valori più profondi della Resistenza e della democrazia che dovrebbe rappresentare nel mondo. Chiediamo che la decisione venga messa in discussione e che Vattani venga mandato definitivamente a casa.

• Vattani assolto? E con quali motivazioni? Il governo smentisca altrimenti promuoveremo immediate iniziative - di Articolo21