Giulietti: "Siamo alla vigilia dell'Illegittimo Impedimento Day". Zaccaria: "palesemente incostituzionale"

''Neanche in tempo di guerra e' prevista la sospensione della costituzione''. Cosi' Roberto Zaccaria presidente Comitato giuridico di Articolo21, ha stigmatizzato in Aula la gravita' della normativa sul legittimo impedimento che prevede una sospensione transitoria delle disposizioni costituzionali sull'uguaglianza dei cittadini davanti alla legge creando, di fatto, una prerogativa per presidente del consiglio e ministri. ''Queste norme - ha precisato Zaccaria - costituiscono l'introduzione di una vera e propria prerogativa dei titolari delle cariche pubbliche interessate, diretta a proteggerne lo status o la funzione. Non si tratta, quindi, di una legittima disciplina del processo, rimessa al legislatore ordinario, ma di una forma di deroga al normale esercizio della funzione giurisdizionale, che solo il legislatore costituzionale potrebbe eventualmente stabilire. L'impedimento legittimo e', infatti, per sua natura, qualcosa di puntuale e concretamente localizzato nel tempo: una presunzione 'ex lege' assoluta di impedimento continuativo per un lungo periodo di tempo equivarrebbe ad una norma di status derogatoria, cioe' appunto ad una prerogativa''.

"Siamo alla vigilia dell'Illegittimo Impedimento Day". Lo ha afferma Giuseppe Giulietti, nel suo intervento di oggi in Commissione Cultura. "Ci preoccupa per l'approvazione dello scudo giudiziario e di un grande bavaglio sulla rete che rischia di determinarsi senza alcun confronto in aula. Dopo il processo breve avremo la via breve al conflitto di interessi. Per queste ragioni chiederemo al Presidente della Camera di acquisire immediatamente le riflessioni del presidente della Commissione di Garanzia Calabrò perchè indicano con grande chiarezza che questo provvedimento non risponde neppure alle direttive della Ue e rischia di dar luogo a un contenzioso senza fine".