|
|
|
di Alessandro Danese
Un libro deve far sognare, riflettere o esplorare mondi che magari mai potremmo capire, un buon libro ci fa viaggiare nello spazio e nel tempo, ma un ottimo libro e’ quello stampato su carta riciclata, insomma che rispetta l’ambiente. Eppure la maggior parte degli editori italiani fanno orecchie da mercante.
A dirlo e’ "Salvaforeste", la nuova classifica di Green Peace sull'editoria italiana, presentata in occasione del Salone internazionale del libro di Torino. Il rapporto rivela come la maggior parte dei libri venduti nel nostro Paese sia una minaccia per le foreste; e’ emerso in primo luogo che tre editori su quattro, il 55%, non sanno neanche la provenienza della carta. Soltanto il 18% delle case editrici interpellate usa carta sostenibile aderendo al progetto "Editori amici delle foreste".
ASCOLTA L'INTERVISTA A CHIARA CAMPIONE, RESPONSABILE CAMPAGNA FORESTE DI GREENPEACE
Cultura: Art.21, la destra a Treviso censura Saviano
Libri scolastici: aziende si autotassano per regalarli ai bambini
Elvira Sellerio. Quegli occhi mobilissimi che illuminavano il suo viso da vera donna della Magna Grecia
Ispra: " Vigileremo affinchè l'accordo venga rispettato"
I libri? spediamoli a scuola
Ispra, 44° giorno di protesta. Si deve salire su un tetto per ottenere attenzione?
