di Vincenzo Vita
Le ricercatrici e i ricercatori dell’Ispra sono al 44° giorno di permanenza sul tetto della sede di via Casalotti a Roma. E’ sembrato doveroso anche a me passare del tempo con loro proprio in un giorno festa. Finalmente si è un po’ aperto il muro di gomma del governo e del ministero dell’ambiente. Lunedì 11 si terrà il primo incontro. E’ una vicenda scandalosa, che mette a rischio drammaticamente il futuro di tantissime persone, esperte e qualificate, adibite alla ricerca e alla protezione dell’ambiente. Non è accettabile che nell’Italia di oggi si debba salire sui tetti o sulle gru per ottenere attenzione. Nel portare l’adesione anche di Articolo21 e del suo portavoce Giulietti si è preso l’impegno a sollecitare i media, a cominciare dal servizio pubblico radiotelevisivo, perché i drammi della precarietà e della disoccupazione trovino spazio nell’informazione. Il pluralismo vero è questo.