di Albetro Baldazzi
Stefano Cucchi: Ignazio Marino, sulle audizioni alla Commissione del Senato sulle insufficienze del Sistema Sanitario : “Discrepanze. Ecchimosi e tumefazioni evidenti sul volto di Stefano Cucchi per il medico della cittadella giudiziaria e per quello del carcere di Regina Coeli, ma non per i medici del Fatebenefratelli”.
Dopo i chiarimenti e le prime scuse di Giovannardi alla famiglia Cucchi che sarebbe morto in carcere perché “anoressico e tossicodipendente”, il Responsabile delle Politiche sulla Droga del Governo fa dietro-front: ulteriori scuse, e la notizia che il suo dipartimento vuole costituirsi come parte civile per la morte del ragazzo romano.
Intanto aperto a Parma un altro caso di morte sospetta in carcere: il trentaduenne Giuseppe Saladino, trovato cadavere in cella dopo solo 15 ore dall’arresto per inosservanza degli arresti domiciliari. Il ragazzo, tossicodipendente, era stato condannato per furto di monete dai parchimetro della città. Come la famiglia Cucchi, anche la madre chiede verità e giustizia.