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Morte Brenda. Luxuria: " C'è puzza di bruciato... io non credo nel suicidio"
di Alessandro Danese
Una morte che tinge di giallo il già oscuro caso Marrazzo. Il corpo del transessuale Brenda è stato trovato questa mattina carbonizzato all'interno di un appartamento in via due Ponti a Roma. Secondo le prime ricostruzioni il rogo si è sviluppato in un locale del seminterrato, sul corpo di Brenda non risulterebbero segni di violenza. La vittima era seminuda e accanto al suo corpo è stata trovata una bottiglia di whisky e due valigie già pronte. Brenda era coinvolta nel caso che ha portato alle dimissioni dell'ex presidente della Regione Lazio, Piero Marrazzo per i rapporti che avrebbe intrattenuto con lui. Testimone eccellete nell’ambito dell’inchiesta sul video del presunto ricatto a Piero Marrazzo, era stata ascoltata in procura a Roma, aveva parlato dell’esistenza di un altro filmato. Alcuni transessuali radunati sotto la casa di Brenda avrebbero dichiarato agli investigatori che aveva più volte annunciato propositi di suicido. Non e’ dello stesso avviso Vladimir Luxuria ex deputato di R.C.: "C'è puzza di bruciato... io non credo nel suicidio, questo dimostra come di tutta questa vicenda il caso Marrazzo e’ solo una piccolissima parte…”. Solo pochi giorni fa difatti la transessuale brasiliana era stata picchiata e derubata del suo telefonino durante una rissa, e anche in questo caso per Luxuria qualcosa non torna. Ascolta l'audio dell'intervista
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