di Redazione
"Parlare della pena di morte non e' mai una dimostrazione di conformismo politico ed » importante che il cinema tratti un argomento come questo". Lo ha detto il sottosegretario ai Beni Culturali, Francesco Giro, nel corso di un dibattito al Festival del Cinema di Roma, che ha preceduto la proiezione del film sulla pena di morte 'E' tuo il mio ultimo respiro?'. Hanno partecipato all'evento anche il presidente della provincia di Roma, Nicola Zingaretti, il portavoce dell'associazione Articolo 21, Giuseppe Giulietti, il segretario dell'associazione 'Nessuno tocchi Caino', Sergio D'Elia, l'amministratore delegato di Cinecitta' Luce, Luciano Sovena e il regista Claudio Serughetti. Giulietti ha lanciato un appello affinche' "si vedano film come questi in prima serata in televisione", sottolineando che la pena di morte "e'
uno dei tanti temi oscurati in questi tempi, anche dai media. Perchè non vedere un film come quello di Serughetti in prima serata piuttosto che l'ennesimo capitolo della vicenda Scazzi? Lo Moro: " Appello alle parlamentari, chiediamo unite di salvare la vita di Sakineh" / Conversazione con Claudio Serughetti, autore di "E' tuo il mio ultimo respiro?"- di Michele Cervo