di Carlo Verna*
Tagli indiscriminati non trasformano in formica una cicala. Dal mancato accordo con Sky ad un piano industriale a lungo oggetto misterioso e ora contestato quasi da tutte le sigle sindacali, a scelte editoriali che hanno già portato nel solo settore giornalistico a due giornate di sciopero dopo l'estate ( una della redazione di Napoli , l'altra dell'intera Tgr ). Masi per noi non deve più prendere decisioni , ma solo la valigia, con quale credibilità pensa di poter imporre sacrifici ?
La nostra valutazione ovviamente non nasce oggi, ma il percorso che sta portando al voto di sfiducia e che sarà effettuato la prossima settimana è stato lungo e articolato. Attendiamo tra l'altro che il giudice del lavoro fissi la data di discussione di un ricorso presentato dalla Associazione Stampa Romana e dall'Usigrai per comportamento anti- sindacale, incentrato soprattutto sugli atti posti in essere direttamente dal Direttore Generale Masi.
* Segretario Usigrai
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