di Redazione
"Perchè Maurizio Gasparri fomenta con dichiarazioni irresponsabili gli animi già tesi? A quale fine? E' doveroso è tutelare le espressioni della democrazia". Lo affermano Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21 e Vincenzo Vita senatore Pd in risposta alle affermazioni del capogruppo Pdl sulla proposta di "arresti preventivi". "La mobilitazione contro il ddl Gelmini sull'università non può e non deve essere confinata a una questione di ordine pubblico. E sono persino inquietanti gli attacchi ad associazioni come la rete '29 aprile' dei ricercatori, letti su qualche quotidiano. Insomma, la giusta e legittima critica ad un brutto progetto governativo non diventi l'alibi per un regolamento dei conti contro il mondo dei saperi, non omologati al pensiero unico televisivo. No a qualsiasi forma di violenza, ma non si aizzi il già incandescente serbatoio sociale. Ma il governo e la maggioranza vogliono lo scontro o il confronto politico? Perche' il ddl Gelmini è blindato, in tutti i sensi?". "Per questo - concludono Vita e Giulietti - chiediamo che il prossimo 22 dicembre televisioni e radio, a cominciare dal servizio pubblico trasmettano in diretta le manifestazioni degli studenti. Perchè riprendere le mobilitazioni mentre si determinano sarà il modo migliore di far vedere al Paese lo spirito positivo e costruttivo che anima i giovani per le strade e di smentire categoricamente l'indecente equazione tra protesta studentesca e guerriglia urbana".