di Redazione
"L'ultimo atto del premier Berlusconi è certamente significativo: piuttosto che prendere le distanze esplicitamente dai manifesti-infamia che equiparano i giudici alle br ha scelto di insolentire il presidente della Repubblica". Lo affermano in una nota di Articolo21 Giuseppe Giulietti, Federico Orlando e Tommaso Fulfaro. "Quasi una rivendicazione postuma, altro che dissociazione. Un atteggiamento che non sarebbe stato tollerato in nessun paese civile. Per queste ragioni non solo esprimiamo la nostra convinta solidarietà al presidente Napolitano ma invitiamo tutti i nostri associati e le organizzazioni che hanno promosso con noi la giornata del 12 marzo a partecipare e aderire a tutte le iniziative indette in occasione del 25 aprile. Mai come quest'anno - concludono Giulietti e Orlando - dovranno ritrovarsi insieme, a prescindere da distinzioni di parte e di partito tutti coloro che credono nella carta costituzionale e che vogliono impedire che siano travolti gli ultimi baluardi, dal Quirinale alla Corte Costituzionale".
Berlusconi e il "brigatismo" delle Procure. Quali soluzioni alla crisi? - di Nicola Tranfaglia