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di redazione*
Dopo l’aggressione di sabato 1 ottobre e il raid camorristico nelle edicole che ha impedito la vendita del giornale, Giuseppe del Gaudio dice: “Siamo nel mirino ma non ci faciamo intimidire. Noi siamo giornalisti e facciamo il nostro lavoro di giornalisti. Raccontiamo i fatti che accadono e continueremo a farlo anche di fronte alle minacce”. Il raid del 1 ottobre che ha impedito la vendita del quotidiano nelle edicole ha suscitato iniziative di solidarietà e ha riacceso polemiche. In particolare il sindaco Luigi Bobbio, che guida un’anniministrazione di centrodestra, si è rifiutato di dare la sua solidarietà a Metropolis accusando il giornale di essere fazioso e prevenuto nei suoi confronti. Gli esponenti del Pd invece hanno manifestato solidarietà a Metropolis promuovendo il girono dopo una distribuzione del giornale bloccato con le minacce. Poi, sabato 8 ottobre, mentre organizzavano la Festa Democratica, c’è stato un episodio che ha portato la tensione alle stelle durante il quale un giornalista free lance, Genny Manzo, ha subito minacce verbali.
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*tratto da Ossigeno per l'informazione
per le altre notizie http://www.ossigenoinformazione.it
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