L'appello della giornalista Edith Bouvier ferita in Siria

da Il mondo di Annibale
E' stata ferita gravemente nell'attacco criminale che le truppe del presidente siriano Bashar al-Assad hanno lanciato contro il piccolo centro stampa clandestino allestito ad Homs. Quello nel quale due colleghi hanno perso la vita. Lei invece è stata gravemente ferita alle gambe. Appena si è saputo del suo ferimento abbiamo posto immediatamente, nel nostro piccolo, il suo caso. Ora è lei a farlo. Questo il testo che ha diffuso via internet:
"Salve, sono Edith Bouvier, una giornalista francese presente ad Homs con un gruppo di altri giornalisti. Siamo riimasti feriti ieri durante l'attacco che è costato la vita a Marie Colvin e Rémi Ochlik. Io ho una gamba rotta. Il mio femore si è fratturato, in lungo e anche lateralmente. Devo sottopormi urgentemente a un intervento chirurgico. I dotori qui mi hanno curata benissimo ma non possono operarmi. Ho bisogno di un cessate il fuoco, di un'ambulanza o di una macchina che mi possa portare fuori di qui, in ospedale."
Invitiamo la Federazione della Stampa, l'Ordine del Giornalisti, e non solo, a fare il possibile perché l'appello di Edith Bouvier abbia immediata e vasta eco in modo che chiunque possa si attivi in favore suo e degli altri feriti.
Nel video divulgato in internet dagli attivisti siriani di Homs che l'hanno soccorsa la giovane reporter appare provata ma sorridente, accanto lei c'è un dottore, che spiega la serietà e gravità della ferita.