Articolo 21 - INFORMAZIONE
Usigrai: "Nastro giallo per i marò, la Rai non si limiti a gesti simbolici"
di redazione
“Sul fiocco giallo per i marò che indossano i conduttori di alcuni tg,
iniziativa a quanto pare della Direzione generale della Rai, avremmo
gradito essere interpellati.” Questo il commento affidato ad una nota.
“Poiché siamo tutti dalla parte dei militari italiani, che svolgevano il
loro dovere in acque internazionali, avremmo suggerito semplicemente di
trovare un segno che mettesse insieme il caso che li riguarda con quelli
di Rossella Urru e degli altri italiani sequestrati all'estero.
Sarebbe stato un modo da Servizio pubblico per tenere insieme tutte le
sensibilità."
"La Rai- ribadisce l'Usigari- non può limitarsi a gesti simbolici, ma piuttosto deve rafforzare
il proprio compito e il proprio ruolo, garantendo una completa e più
ricca informazione sul mondo e dal mondo. Al contrario l'Azienda
progetta la chiusura di 7 sedi di corrispondenza, tra le quali proprio
quella di Nuova Delhi."
"Fin d'ora chiediamo per il Primo Maggio un fiocchetto bianco che ricordi le morti sul lavoro e susciti una riflessione che spinga sempre più a prevenirle anche per dare il segno di un Servizio pubblico che parlandone dia il
suo specifico contributo." Conclude la nota.
iniziativa a quanto pare della Direzione generale della Rai, avremmo
gradito essere interpellati.” Questo il commento affidato ad una nota.
“Poiché siamo tutti dalla parte dei militari italiani, che svolgevano il
loro dovere in acque internazionali, avremmo suggerito semplicemente di
trovare un segno che mettesse insieme il caso che li riguarda con quelli
di Rossella Urru e degli altri italiani sequestrati all'estero.
Sarebbe stato un modo da Servizio pubblico per tenere insieme tutte le
sensibilità."
"La Rai- ribadisce l'Usigari- non può limitarsi a gesti simbolici, ma piuttosto deve rafforzare
il proprio compito e il proprio ruolo, garantendo una completa e più
ricca informazione sul mondo e dal mondo. Al contrario l'Azienda
progetta la chiusura di 7 sedi di corrispondenza, tra le quali proprio
quella di Nuova Delhi."
"Fin d'ora chiediamo per il Primo Maggio un fiocchetto bianco che ricordi le morti sul lavoro e susciti una riflessione che spinga sempre più a prevenirle anche per dare il segno di un Servizio pubblico che parlandone dia il
suo specifico contributo." Conclude la nota.
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