di Redazione
"Le denunce del consigliere Rai Nino Rizzo Nervo sono un vero e proprio coraggioso atto d'amore e di lealtà da parte di chi non vuole rassegnarsi a vedere la Rai ridotta ad una sorta di azienda satellite da usare a proprio piacimento e per pagare cambiali di ogni natura contratte con i più diversi gruppi di pressione". Così Giuseppe Giulietti, portavoce di Articolo21 commenta la decisione del consigliere Rai di presentare un esposto alla Corte dei Conti in merito alla vicenda della nomina di Simeon. "Non si tratta di contestare una nomina ma un metodo fondato sul disprezzo per le risorse interne e sulla più assoluta obbedienza alla logica del conflitto di interessi. Ci auguriamo che le autorità di garanzia e la Corte dei Conti vogliano raccogliere le tante proteste di queste ore e avviare una rigorosa indagine per la tutela di un bene pubblico. Articolo21 - conclude Giulietti - chiederà a tutte le associazioni che hanno promosso l'iniziativa del 3 ottobre di presentare analoga denuncia alla Corte dei Conti". "
Ringrazio il consigliere Nino Rizzo Nervo per l'iniziativa annunciata presso la Corte dei Conti che in sostanza recepisce anche le nostre istanze" afferma il segretario Usigrai Carlo Verna sul caso della nomina di Marco Simeon. "Con le assunzioni degli esterni e i colleghi Rai rimossi e lasciati senza incarico in aperta violazione dell'articolo 2103
del codice civile - aggiunge - siamo fuori dalla legalità e oltre ogni limite di decenza. Con questi comportamenti nessuno si permetta di chiedere ai lavoratori sacrifici in nome di una crisi che evidentemente o non investa la
Rai oppure non è tenuta in debito conto".